I gioielli sono fatti per durare e per questo sono quasi sempre legati a eventi storici, familiari, sentimentali che finiscono per donare loro una vita propria. I gioielli hanno una storia da raccontare, come la fede nuziale della regina Elisabetta che il principe Filippo le mise al dito il 20 novembre del 1947. Il nuovo libro Prince Philip: A Portrait of the Duke of Edinburgh di Ingrid Seward ricorda dettagli commoventi riguardo ai sacrifici che la famiglia del principe ha dovuto sostenere per le nozze, ma anche un fatto mai raccontato riguardo le fedi nuziali e di cui erano a conoscenza solo tre persone: il principe, la regina e l’orafo. Si tratta di un’incisione dal testo misterioso dettata dal principe in persona.

original caption london man and wife eyes shining as she walks up the aisle of westminster abbey with her handsome, blond prince, princess elizabeth radiates happiness, moments after her marriage to prince philip, duke of edinburgh her jeweled wedding gown and the beautiful bride bouquet of orchids can be seen in fine detail in this, the first unposed portrait of the married pairpinterest
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Il titolo alla nascita del Duca di Edimburgo era principe Filippo di Grecia e Danimarca, nato sull'isola greca di Corfù il 10 giugno 1921, unico figlio maschio del principe Andrea di Grecia e Danimarca e della principessa Alice di Battenberg. Come sappiamo, la sua famiglia fuggì in esilio nel 1922, così precipitosamente che Filippo, di pochi mesi, fu portato a bordo della nave britannica HMS Calypso in una cassetta della frutta e non ha mai imparato la lingua greca. Insomma, Filippo era un ragazzo bello e pieno di charme, ma non ricco. Fra lui e la futura sposa, incontrata a un altro matrimonio quando lei aveva 18 anni e lui 23, era stato un amore a prima vista ed Elisabetta non immaginava nemmeno che sarebbe diventata regina a 26 anni. Nel 1947 Filippo non aveva nemmeno i soldi per far confezionare gli anelli nuziali, già per l’anello di fidanzamento aveva dovuto far smontare dei pezzi dalle gioie di sua madre Alice, e non si sa come se la sarebbe cavata se il popolo del Galles non gli avesse donato una pepita d'oro delle rinomate miniere gallesi per risolvere il problema. Tutto andò per il verso giusto, la donazione delle pepite dal Galles è diventata una tradizione dei royal wedding, ma solo dopo tutti questi decenni si scopre che la regina non è mai stata vista da nessuno senza la fede al dito perché al suo interno è inciso un messaggio che il principe ha rivolto a lei, e che hanno promesso di tenere segreto. Cosa ci sarà scritto, lì dentro? L'unico a saperlo, oltre ai due sposi, era l'orafo che ha fatto l'incisione, che difficilmente sarà ancora tra i vivi, dopo 73 anni. Forse, per questa volta, il mistero resterà un mistero.

windsor, united kingdom   may 13 embargoed for publication in uk newspapers until 24 hours after create date and time queen elizabeth ii hands and engagement ring detail attends the royal windsor horse show in home park on may 13, 2006 in windsor, england photo by max mumbyindigogetty imagespinterest
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