Le italiane di Francia, o le francesi italiane. Un patois che mixa mistero piemontese, sexytude umbra e il fascino ineffabile di una Parigi sul finire degli anni 80, la foto di Carla Bruni e Monica Bellucci che anticipa quella golden age delle modelle, capitolo a sé di storia del costume. Anno 1988, party del magazine Elle in Francia. Debuttanti quasi assolute, Carlà da poco ex studentessa della Sorbona, Monicà appena arrivata in Francia (via Milano, prima tappa verso l'olimpo delle top). Gemelle diverse esteticamente, alfa e omega di un concetto quanto mai eterogeneo di bellezza, gli occhi azzurri perforanti di Carla Bruni vs il corpo inscalfibile di Monica Bellucci. Eppure tra di loro non sembra esserci mai stato uno scontro. Persino in passerella sono tornate insieme, per Dolce&Gabbana nel 2018, e in quei mezzi sorrisi in sfilata hanno saputo rievocare atmosfere gloriose senza un grammo di nostalgia.
Lontane ma accomunate da tante somiglianze, dalle origini all'attitudine fino all'insofferenza per una singola carriera, per quanto mai rinnegata. Carla Bruni e Monica Bellucci da giovani, in una foto che riassume la spontaneità della chiacchiera senza pensieri. L'inizio di carriera di Carlà e Monicà, le expat più celebri(ties) d'Italia. L'eccellenza che si è fatta passerella e red carpet, dischi e film e serie tv. Algida e sanguigna q.b. per restare immortale, la combo micidiale delle due top model meno model di oggi (anzi) è tenuta d'occhio dalla vicinanza da Alain Delon, che con una Monica Bellucci in sottoveste bianca girerà l'anno successivo uno spot lussuosamente anni 80. Ma in quella serata parigina, l'attore francese resta eclissato dalla potenza esplosiva di petite robe noir e collant grafici per Carla Bruni, e accollato dolcevita total black per Monica Bellucci con inedita treccia ai capelli. Farsi da parte, ammirati, di fronte alla bellezza.
