Idris Conti è un bartender, che dopo alcuni anni trascorsi all’estero, ha deciso di ritornare a Milano, per creare ricette e viaggi sensoriali presso il cocktail bar Iter. Qui esplora il mondo e i suoi sapori e celebra l’italianità. Ha iniziato la sua carriera nell’universo del bar a 18 anni e, dopo aver vissuto e lavorato tra Amsterdam e Londra, finalmente ritorna a casa. La “pausa” forzata del lockdown gli ha permesso di focalizzarsi sulle sue “passioni nella passione”, pianificando un progetto completamente nuovo per lui.

Che cosa puoi fare tu per gli altri in questo momento e condividerai per #time2share?
Nei miei 9 anni di esperienza nel settore, ho individuato e approfondito i due aspetti che più mi affascinano: la creazione delle ricette e le tecniche di realizzazione delle stesse. Vorrei condividere sul mio profilo Instagram, con appassionati amatoriali e professionisti, una masterclass su questi due temi e dare la mia disponibilità per un periodo di un mese, per rispondere alle domande e ai dubbi che sorgeranno naturali nel mettere in pratica le linee guida che darò.

Com’è nata questa tua passione?
Cresciuto in una famiglia musulmana praticante, contro ogni previsione, ho trovato come primo lavoro quello di cocktail waiter, non sapendo praticamente nulla del mondo degli spiriti e dei cocktail. È stato un colpo di fulmine: incoraggiato da tanti professionisti con cui ho avuto il privilegio di lavorare, giorno dopo giorno, rinnovo l’amore per la misteriosa alchimia del bar, che ad oggi è diventata per me conoscenza, consapevolezza, passione e professione.

Che cosa ti piacerebbe imparare da qualcun altro?
Il prossimo progetto, anche se ancora in cantiere, mi porta naturalmente a voler approfondire quello che si cela dietro all’organizzazione di un nuovo business. A tal proposito, mi piacerebbe scoprire di più su come si lancia una start-up.