“Adoro le grandi riunioni di famiglia, quando le generazioni si uniscono. È un momento così caldo. Oggi in Chanel c’è questo spirito. Perché Chanel è, anche, una famiglia”, l’emozione di Virginie Viard è qui, concreta, papabile, dolcissima. La sua voce fa eco fra le mura del Grand Palais di Parigi, storica location delle sfilate di Chanel che riapre le sue porte ai défilé di Maison dopo un anno particolare, vissuto tendenzialmente in digitale. Oggi però, per presentare l’Haute Couture Primavera Estate 2021 Chanel torna lì dove tutto è iniziato, lì dove continua e deve continuare, al numero 3 di Avenue du Général Eisenhower, 75008 Paris, Francia. Anticipata da un video teaser d’autore, realizzato dal celebre regista Anton Corbijn, che ha prestato il suo obiettivo a Virginie Viard per riprendere in presa diretta il making of della nuova collezione, la sfilata Chanel Haute Couture 2021 desidera celebrare la spensieratezza, la libertà, il calore umano, surtout.

Questa è una immaginepinterest
Courtesy Chanel
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Legeresse che diventa materica fra le fruscianti sottovesti, maxi gonne con rouches pastello, abiti in pizzo o midi dress a balze, Mary Jane bicolore e dal doppio cinturino, per ballare seguendo le note di Be my baby delle The Ronettes, colonna sonora vintage della sfilata che si conclude, comme d’habitude, con l’arrivo della sposa, che fa il suo ingresso a cavallo. Un abito lungo in crêpe di raso ecru e il lungo velo a strascico ricamato con farfalle di strass e perle sono l’au revoir della Haute Couture Primavera Estate 2021 di Chanel. “Sapevo di non poter organizzare un grande show, sapevo che avrei dovuto farmi venire un’altra idea in mente, così ho pensato a un piccolo corteo, un andirivieni fra le scale, i fiori e gli archi del Grand Palais. Come una riunione di famiglia, un matrimonio…”.

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