Passi la diceria, passi il rumor più spinto, passi la foto insieme, ma no, un video in movimento, mano nella mano, testa contro testa, non può reggere nemmeno la più ben costruita delle negazioni. Una, due, tre, mille scatti, prove, testimonianze della nuova storia d’amore e occhi a cuore che lambisce gli antri di Hollywood è qui davanti a noi, Olivia Wilde e Harry Styles fidanzati, amanti, amici, qualcosa di più? Dopo un tam-tam di notizie a cui volevano credere solo metà degli ascoltatori, la relazione Harry Styles Olivia Wilde si è concretizzata davanti agli occhi del mondo intero. Primo luogo pubblico, rivelatorio, il matrimonio del manager di lui, Jeff Azoff, al quale la neo coppia è accorsa mano nella mano, senza sembrare troppo infastidita dalle orde di paparazzi pronte a diffondere le foto e venderle ai cinque continenti.
Abito lungo a fiori, romantico, ovvio, ispirato alle scelte che una giovane royal lady farebbe per se stessa (scommettiamo che questo long dress lo vedremo anche al cospetto di Kate Middleton o sorella Pippa?!), mini pouch bag in vellutino blu notte e mascherina en pendant, seta color bubblegum annodata fra le ciocche color miele. Uno dei primi look di Olivia Wilde insieme a Harry Styles oggi lascia intravedere quello che a parole non si può, non si deve, forse, ancora ammettere. La voglia di sognare, di credere, di passare oltre quello che scriveranno i tabloid ancora e ancora una volta, non si fermerà, né per la popstar 26enne - con alle spalle tre importanti relazioni finite da Camille Rowe a Taylor Swift e Kendall Jenner - né per l’attrice 36enne, che solo un paio di mesi fa aveva confermato la sua separazione dal compagno e attore Jason Sudeikis, con cui si era fidanzata nel 2013 e da cui ha avuto due figli, Otis Alexander e Daisy Josephine. Galeotto fu un set per Jason Sudeikis e Olivia Wilde, galeotto fu un altro set anche per Harry Styles e Olivia Wilde, l’ultimo film che l’attrice sta curando anche nelle vesti di regista e produttrice, il thriller Don’t Worry Darling. Che è un po' il titolo che vorremmo dare a questa timida relazione, osteggiata dal mondo intero, forse, ma che avrà modo di riscattarsi.
