Inutile girarci intorno, la domandina ce la si pone: Carolina di Monaco oggi come ieri è sfortunata in amore? Il primo marito, Philippe Junot, l'ha sposato quando era ancora ben lontana dall'ereditare lo charme di mamma Grace. Junot si rivelò un playboy e il vincolo fu annullato dalla Sacra Rota per «incapacità da parte dell’uomo di assumere gli obblighi essenziali del matrimonio per cause di natura psichica». Poi aveva trovato Stefano Casiraghi, l’uomo che tutte le invidiavano, una storia d'amore che ha fatto scuola (di gossip e happy family). Ma nulla, un terribile incidente in off-shore glielo portò via brutalmente nel 1990. E poi ecco il terzo marito di Carolina di Monaco: Ernst August di Hannover. E qui inizia un'altra storia.

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Ernst August di Hannover nel 1991

Un personaggio a dir poco complesso, il principe di Hannover, che solo la pazienza di una santa come la figlia di Grace Kelly può gestire. 63 anni, discendente da un’antichissima casata, pieno di intemperanze, impulsivo e iroso, ultimamente ha fatto parlare di lui riguardo a un contrasto col suo omonimo primogenito. Il giovane Hannover ha infatti sposato la donna che era la sua compagna da sei anni, la stilista russa Ekaterina Malysheva, contro l’incomprensibile volere del padre che, invocando il bene superiore della famiglia, non ha neanche partecipato alle nozze. Indignazione perché lei non è blasonata? Macché: questo non è più motivo di scandalo da un pezzo (vedi Grace Kelly prima e Letizia Ortiz dopo).

Pare, invece, che il marito di Carolina avesse intestato al figlio dei beni immobili (leggi: palazzi & castelli) per non farli spolpare dal fisco tedesco e che ora vorrebbe riprendersi tutto per non lasciare che la nuora ne sia proprietaria per metà. Per immaginare quanto Ernst sia popolare in famiglia basta pensare che alle nozze non mancava manco un membro della casata Hannover, compreso l’altro figlio, e persino i figli di Carolina con rispettive consorti.

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Ma fosse solo questo il problema da perdonare a Ernst di Hannover. Tornando indietro di 12 anni, in quel brutto aprile del 2005 che si portò via papà Ranieri di Monaco, Carolina si ritrovò a breve al capezzale del marito che in molti davano per spacciato. Ernst era infatti in pericolo di vita per una grave forma di pancreatite acuta, una malattia che si manifesta solo per due cause: calcoli biliari o alcolismo. E nessuno al tempo ebbe il coraggio di fingere che nel suo caso si trattasse della prima. Gli eccessi del principe erano infatti noti a tutti, tra cui il consumo dell’alcol "un filino" superiore alla media (si spera che abbia smesso di bere dopo questa brutta esperienza).

Andiamo ancora più indietro, nel 2000. Cosa fanno le persone che non disdegnano l'alcol? Cose strane. Come ad esempio, fare pipì davanti a tutti. La rivista tedesca Bild riportò la notizia che il principe era stato beccato mentre urinava davanti al padiglione della Turchia all’Expo nella città di Hannover. Il principe chiese di smentire la notizia, e il giornale sfoderò i testimoni oculari, di cui uno era addirittura un membro di origine turca del parlamento tedesco. Finì che il direttore del Bild registrò le sue telefonate non proprio cortesi e lo denunciò per minacce.

Secondo parecchie fonti, Ernst di Hannover non è solo verbalmente violento. Pare infatti che alzi le mani volentieri se si tratta di paparazzi (e se non lo fa lui, lancia le sue guardie del corpo per farlo). Un “qualità” che, sommata a vari altri episodi (pipì compresa) gli ha fatto guadagnare un infamante divieto di accesso a Buckingham palace. Ovvero: la regina Elisabetta, nonostante i legami di parentela fra Windsor e Hannover, non lo vuole vedere più a casa sua. Anche in questo caso la notizia trapelò attraverso il Bild, che citò come fonte Harold Books-Baker, il direttore dell’almanacco della nobiltà, specificando come motivazione che il principe era diventato “persona non grata” a causa dei suoi scatto di rabbia e la volgarità. Evvai così.

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L’ultimo episodio è di quelli che mettono tutti gli uomini sullo stesso livello, che siano principi o camionisti: il tradimento. L’oggetto del desiderio di questo principe tutt’altro che azzurro si chiamava Simona ed era una squillo rumena del Club Babylon a Vienna (150 dollari già solo per l’ingresso) che Ernst frequentava senza nemmeno la cautela di non farsi beccare. La cosa peggiore è che poi Simona è stata anche al centro di un grosso scandalo durante il quale è risultato che lei e altre ragazze dell’Est erano state costrette a prostituirsi. Un disastro totale. A Carolina, che con Ernst ha avuto una figlia, Alexandra data in perenne competizione con Charlotte, non rimase che lasciare il marito, con cui pare vivesse separata già da un anno. Ma poi, nel 2015, di nuovo tornano insieme. E da allora, anche se gli scandali di coppia sembrano sedati, o meno apparenti, Carolina di Monaco rischia COMUNQUE di salire nel raking delle Principesse Tristi. Molto tristi.