Data 15 agosto 1981. Mittente: Principessa Diana, destinatario: la sua segretaria personale Jane Parsons. «La luna di miele è stata un’occasione perfetta per recuperare un po’ di sonno», si legge in una delle lettere che compongono la corrispondenza tra Lady D e la sua penfriend di corte. Un malloppo preziosissimo che il mese prossimo verrà battuto all’asta da Gloucesterhire.

Chiacchiere tra amiche lontane che devono tenersi al corrente di tutto. Confessioni di piaceri e malumori anche se i primi emergono molto più rispetto ai secondi. Cacciatori di indifferenza emotiva à la Lady D, spiacenti. Quello che la principessa scriveva nelle sue lettere era LEI. E in quella luna di miele come occasione per recuperare un po’ di energie, si DEVE leggere il suo reale desiderio di oziare insieme al neo-sposo. Non c’è spazio per il cinismo facile facile. La collezione di missive del 1981-82 sono forse l’unica testimonianza del periodo (forse unico) di massima serenità di Lady D, perché da lì a poco tutto sarebbe cambiato.

Lady Diana e Carlopinterest
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1 agosto 1981, Il Principe Carlo e Lady D sulla Royal Yacht Britannia durante la loro luna di miele

Il “tesoro”, come si legge sul Telegraph, comprende alcuni fiori secchi dal bouquet di nozze di Diana, le lettere scritte durante la luna di miele con il principe Carlo sul Royal Yacht Britannia, lettere di ringraziamento agli auguri per la nascita del primogenito William, cartoline di Natale, fotografie varie e numerosi inviti a eventi reali. Un diario personale condiviso con l’assistente di corte e gli inservienti tutti che ringrazia una riga sì e una no («sono grata di avere un gruppo di persone meravigliose che si prendono cura di me», la sua risposta al regalo per il suo compleanno). Si assicurava che il lavoro per loro non fosse troppo o troppo stressante dopo la nascita di Williams.

Nelle sue lettere Lady D ringrazia Miss Parsons e il suo staff e le confida le fragilità di mamma-principessa («William mi ha riconosciuto all’istante. Allora è vero che anche dopo un lungo viaggio al ritorno i bambini riconoscono i propri genitori!»). In un’altra si scusa in anticipo per il lavoro extra di cui occuparsi durante la sua assenza. Una collezione di parole e premure di Lady D, che stridono per sensibilità e sincerità con quelle che gli amanti di turno hanno trasformato in biografie o mémoire più che mediatici.