Nata negli States opsss born in the Usa, nata quando la carriera di suo padre stava vivendo il suo momento opsss glory days, nata sotto una buona stella, la migliore della musica a stelle e strisce. Classe 1991 Jessica Springsteen è la figlia di Bruce Springsteen e Patti Scialfa, la prima e unica figlia del Boss internazionale e, quindi, la cocca dell’uomo che ha fatto sognare 4 decadi di generazioni da tutta l’America e mezzo mondo, inseguendo il sogno americano. Jessica Springsteen, per contro, da 26 anni a questa parte insegue un sogno che è possibile raggiungere solo galoppando, con costanza e pazienza, con amore e dedizione. Un po’ come la musica di Bruce Springsteen, quella con cui è cresciuta, quella su cui ha sbattuto il muso più e più volte di fronte alla razzia di privacy dei paparazzi.
Internazionali, Coppe delle nazioni, Champions Tour, la figlia di Bruce Springsteen campionessa di equitazione, campionessa di adolescenza in sordina, post-adolescenza un po’ meno... Dopo aver dedicato 10 anni della sua vita al training e alle gare di equitazione in Europa, Jessica Springsteen è decisa a mettere le radici nella Terra che le ha dato i natali, in New Jersey nella scuderia “a soli 5 minuti da casa dei miei”. Alle Olimpiadi Jessica Springsteen la cavallerizza ha sostituito (momentaneamente) le Olimpiadi da fashionista aka le settimane della moda newyorchesi dove si classifica sempre prima (fila). Alla sfilata di Ralph Lauren Autunno Inverno 2018/2019 Jessica Springsteen e Katie Holmes (in poltronissima anche lei, ça va sans dire) endorsavano sorrisoni grandi e abitini mini. In coat giallo Meadowlark (Pantone dixit) la prima e top toto-pelle nera la seconda (segno che la rivoluzione aggressive di Katie continua imperterrita). Taglio mosso lunghissssimo la prima, pixie cut “alla Cocó” la seconda. “Sono cresciuta dentro le felpe blu navy di Ralph Lauren con la bandiera americana ricamata su”, ha confessato a Vogue.com la Boss Jr., “dovevo o no seguire il sogno americano anch’io?!”.
