Strano destino per uno strano attore che di destini non voleva saperne. Johnny Depp oggi è traumatizzato dal suo stesso destino Blockbuster. Dove c’è magia e Pirati e favole per under 12 è incasso certo - utile per sanare i debiti di Johnny Depp. Dove c’è magia c’è Johnny Depp verrebbe da dire ora che l’ex di Kate Moss è stato inserito nel cast ufficiale del sequel di Animali Fantastici, sempre Warner Bros, sempre Johnny modalità super eroe maligno (è il Mago Oscuro Gellert Grindelwald). La sceneggiatura di Animali Fantastici 2
Johnny Depp ingannato da tutto e da tutti: dal suo commercialista che ora gli chiede i danni (e che racconta di pranzi con vini a prezzi da cachet Warner), la sua carriera che va a picco quando cerca di riempire sale piccole e sceneggiature spacca cuore (vedi the Rum Diary dedica d’amore recitata all’amico scomparso H.S Thompson). E ora torna a vestire i panni di quello che mai,mai,mai, dai tempi di Edward Mani di Forbici ci saremmo aspettati: la macchietta di se stesso replicata N volte. Quando osa uscire dal copione - anche nella vita reale - Johnny Depp ingrassato, distrutto, mortificato dai suoi stessi vizi infastidisce. Deve crollare il mito o deve rimanere in piedi? Ce lo siamo chieste quando lo abbiamo visto sul palco londinese della SSE Arena Wembley mentre schitarrava torvo accanto a Marilyn Manson. Coperto da un cappello o travestito da se stesso non si può dire. Forse da 10 anni non sappiamo più chi è Johnny Depp che dondola tra il matrimonio bohémien con Vanessa Paradise il crack finanziario. Quel Johnny Depp che racconta favole per bambini diretto da David Yates e che poi risale sul palco questa volta a fianco degli Stone Temple Pilots. Johnny che, a fianco di Jude Law in Animali Fantastici 2, sembra un centenario dalle cento vite sprecate o vissute divinamente. Johnny perché non fuggi da tutto questo?
