Ci sono eventi che scandiscono il tempo che passa, e che si possono infrangere sulle tue certezze come mazzate. Come quando a cena in casa di un’amica dici che Robert Pattinson e Timothée Chalamet saranno insieme in un film Netflix, e senti la figlia 16enne dell'amica chiedere: “Chi è Robert Pattinson?”. Allora (dopo un sorso di vino per superare lo shock) ti rendi conto che sono passati 13 anni dall’uscita del primo volume della saga di Twilight e dieci dal primo film che ne è stato tratto, e ti accorgi che Robert Pattinson è ancora nel tuo reparto mentale degli idoli adolescenziali. Ma cominci a sospettare che da lì sia uscito invece da un pezzo, ti accorgi che le mini-ammiratrici di allora, che si trasformavano in bertucce urlanti a ogni suo primo piano al cinema, oggi sono quasi trentenni - se non ultratrentenni - magari mamme. Lui stesso di anni ne ha 32 e ne sono passati sei da quando, durante un incontro a Los Angeles in cui veniva svelato il suo nome come testimonial di Dior Homme, confessò a Marie Claire Italia di avere una gran paura della maledizione dell’imminente compleanno dei 27, l’età in cui un sacco di star muoiono tragicamente. Okay dettaglio "molto" Twilight a parte, che cosa succede a Robert Pattinson oggi, anni e anni lontano da quella macabra osservazione?
Premessa: perché uno come Robert Pattinson, con tutto quel successo planetario, ha lasciato sfumare i contorni del suo ricordo tanto che una 16enne oggi non sa bene chi sia, mentre al suo debutto le 16enni sapevano benissimo chi fosse Johnny Depp, già quarantenne? Durante quella famosa e goliardica intervista californiana (sì, goliardica: davanti alle pierre di Dior si fece scappare ridendo che 1) fosse per lui si vestirebbe con i pannoloni dei bambini; 2) che quando ha debuttato gli dissero che era l’erede di Gesù) Robert Pattinson lasciò intendere velatamente che di essere riconosciuto per strada gliene importava poco o niente. Che aveva continuato a fare la vita di sempre, ma davvero. Che i suoi amici erano ancora quelli di prima, anche se farsi una bevuta al pub senza che intervenisse la polizia per arginare le fan era diventato un problema, e che a 26 anni aveva guadagnato molto più di quello che gli occorreva per campare di rendita fino alla fine dei suoi giorni. Con una mentalità del genere, è ovvio che poi ti puoi permettere di snobbare ruoli da supereroe Marvel e accettare solo film indipendenti e impegnati (qualcuno anche noiosetto).
Ma che fa ora Robert Pattinson? Un recap, please. Intanto, per Netflix sta girando The King, il film in costume basato sull’Enrco IV di Shakespeare e l’Enrico V. Timothée Chalamet interpreterà Hal, il giovane erede al trono che dovrà imparare a regnare con l’aiuto del Falstaff, e Pattinson il delfino di Francia. Del cast fa parte anche Lily-Rose Depp, e lei c’entra qualcosa anche in un'altra notizia più recente che lo riguarda. RPatz (lo possiamo chiamare ancora RPatz?) è stato fotografato - attraverso le fronde - mentre entra a una festa organizzata dalla figlia del suo collega testimonial Dior tenendosi per mano con Kristen Stewart. Okay, continuiamo a demolire certezze. Questi due non si erano lasciati nel 2012, quando lei lo ha tradito col regista Rupert Sanders? Lei non sta con Stella Maxwell? Lui non doveva sposare FKA Twigs, ah no, l’aveva lasciata per la cantante Mabel, ah no, ha lasciato anche lei e l’hanno visto con Emma Watson, ah no, era una voce non confermata. Insomma: boh? L’unico consiglio possibile alle 30enni: non fatevi prendere da facili entusiasmi perché a un ritorno di fiamma duraturo fra Robert Pattinson e Kristen Stewart non è facile credere. Non si è mai saputo nemmeno se facessero coppia davvero al tempo, si diceva fosse una bufala per far sognare le fan (ma no, dai, quando girarono New Moon a Montepulciano l’hanno visto tutti che avevano una camera insieme!). Dovrebbero faticare molto, per convincerci che questa è la volta buona.
