Un cambio di nome, pardon, di cognome. "Hailey Bieber" è la conferma social del matrimonio Justin Bieber Hailey Baldwin. Più valido di un atto in carta bollata. Quel cambio di nome accanto alla spunta blu e ai 15 milioni di followers, “Hailey Rhode Bieber”, accanto alla foto profilo sorridente e luminosa di Hailey Baldwin Instagram. E se le illazioni erano già state messe a tacere dalla lingua lunga bene informata dello zio Alec Baldwin che non sa tenere un cecio in bocca, se già gli scagnozzi delle istituzioni avevano scandagliato i registri civili del municipio di New York (dove i due hanno detto sì, in attesa della presunta cerimonia ufficiale in chiesa), anche se Justin Bieber su Instagram l'ha descritta sotto una foto con un innamoratissimo "mia moglie è meravigliosa", l’evocativo, diretto, vecchio-stilissimo cambio di nome di Hailey Baldwin da nubile è sposata è il settimo sigillo delle avvenute nozze.

instagramView full post on Instagram

Hailey Bieber, piacere mio, sono la moglie di Justin Bieber. Eh, ma perché c'è qualcosa che non va? Perché Hailey Baldwin non si è mai eretta a simbolo di persona che ce l’ha fatta da sé (anche perché con una famiglia così alle spalle, abboccare era da tonti), però ha sempre rivendicato l’empowerment, l’indipendenza economica, le direzioni professionali della carriera di Hailey Baldwin modella per scelta (sua, sia chiaro). Per questo il suo semplicissimo gesto arcaico cui non si è più abituati, cancellare la propria carica ereditaria (forte) e trasformarsi in una romantica sposina, sembra stranissimo. Tante, prima di lei, hanno vergato su carta l’ufficializzazione del cambio di stato civile; tante, ancora oggi, hanno il cognome del marito che le identifica. Michelle Obama, Melania Trump, Hillary Clinton: tre esempi di ex e attuale First Lady che per ragioni mediatiche hanno comunque tenuto i cognomi dei mariti per essere riconosciute. Hillary Rodham, Melania Knavs e Michelle LaVaughn Robinson sono le stesse persone ma la loro identificazione non è così immediata. L’esposizione mediatica e la necessità, probabilmente, di un più rapido riconoscimento ha portato a questa decisione. Loro o di altri, non lo possiamo sapere.

Capitolo cambio cognome Hailey Baldwin Bieber, mondo dello spettacolo edition. Se non per ragioni di romanticismo (seguito rapidamente da pentitismo spinto), è raro che le attrici famose scelgano di cambiare il cognome e acquisire quello del marito. Chiedetelo a Julia Roberts, per esempio, o a Nicole Kidman che nemmeno ai tempi di Tom Cruise si era fatta sfiorare dall'idea di assumerne il cognome (e ci sarebbe mancato solo quello). Era un obbligo che, in Italia, è stato riconosciuto dalla Cassazione e dal Consiglio di Stato talmente fuori da ogni tempo da essere giustamente eliminato. Vedi il buonsenso che miracoli fa. Oggi è un vezzo opzionale che passa per trafile burocratiche ma non è normativo per nessuna donna fresca moglie. E vale la pena ribadire il concetto principale: l’identità della singola persona passa dal suo nome + cognome da nubile sui documenti, nessuno gliela può togliere. La tenerezza romantica di Hailey Baldwin moglie di Justin Bieber PARDON Hailey Bieber nell’era social 4.0, dove ogni comunicazione viene amplificata ancora di più, pone dei dubbi seri anche se scherzando la prendiamo come la certificazione dell’esistenza di una signora Bieber, di questa signora Bieber, di Hailey Bieber ex Baldwin su Instagram di fronte ad 15 milioni di seguaci. Almeno, si spera sia solo questo. Prima di ritrovarla intenta a dire preghiere e sfornare apple pie in pieno stile casalinga anni 50.

People, Street fashion, Walking, Fashion, Snapshot, Pedestrian, Fun, Event, Tourism, Street, pinterest
Getty Images