Ti chiami Luka Sabbat, hai vent'anni, fai il modello da quando ne hai quindici, finisci senza neppure rendertene conto per diventare uno dei fashion influencer più seguiti dell'Instagram, e quando ti offrono 60 mila dollari per indossare un paio di occhiali e postare due selfie, te ne dimentichi...
Che sarà mai, d'altra parte sei costantemente nelle home page del gossip mondiale per il tuoi flirt con la Kardashian di turno, e nelle gallery delle feste dei rich kids più sfacciati degli States. Potrai pure permetterti una dimenticanza, no? O quantomeno, la piccola amnesia dovrebbe generare nel tuo committente una certa indulgenza. E invece niente, i severissimi manager dell'agenzia per cui lavori non la prendono per niente bene e ti danno il benservito. E ti fanno pure causa
Tu però ricordi loro che di anni nei solo venti e che con la miriade di cose che hai da fare non puoi mica stare dietro a tutto. E perciò, di restituire l'anticipo (che, peraltro, hai già speso in un paio di weekend) per quel lavoretto, non se ne parla proprio. Ma non solo, te la prendi pure, e deridi l'azienda di scarsa capacità di “vedere oltre” poiché, anzi, tutto il polverone scatenato dall'accaduto darà al brand di quegli occhiali dimenticati nel cassetto una visibilità che nessuno dei tuoi post avrebbe mai saputo generare. La vicenda ora è in mano agli avvocati. E degli osservatori del sempre più imprevedibile mondo del social.
