L’errore di chiedere ad una donna quando avrà figli è una costante. E la reazione spontanea di Margot Robbie è quella (ancora una volta) di tutte le donne che, magari fresche di relazione o di matrimonio, si sono sentite rivolgere la domanda più strisciante: “E un figlio quando?”. È successo e succede in continuazione anche a lei, la biondissima attrice di Maria regina di Scozia, rivelazione con The Wolf Of Wall Street e I, Tonya (i film di Margot Robbie più celebri finora), nel cast del prossimo lungometraggio di Quentin Tarantino, musa di Karl Lagerfeld e oltretutto Margot Robbie Barbie (sì, la incarnerà lei e sarà perfetta come sempre). Una donna in carriera, felice su più fronti, tristemente costretta a subire le insinuazioni più delicate sulla propria vita privata dopo il matrimonio con Tom Ackerley. Una volte per tutte a Radio Times, l’attrice più stakanovista del 2019 si è sfogata sulla domanda che pende (e colpisce) come una spada di Damocle tutte le donne dopo i 25 anni.

“Sono così furiosa che ci sia questa convezione sociale” ha rivelato la bionda interprete australiana nell’intervista che si è propagata come una spora. “Da quando mi sono sposata la prima domanda che mi fanno tutti nelle interviste è “Quando avrai un bambino?” Ma non osare” ha raccontato l’attrice. Margot Robbie figli non ne vuole, non al momento almeno: non li esclude, non lo ha fatto nemmeno in passato, ma sentirsi domandare sempre la stessa questione ad ogni santo intervento pubblico ha snervato persino la pazienza di santa Margot del lob biondo perfetto. Il tema è diventato cruciale sopratutto dopo il suo ruolo in Maria regina di Scozia, quando la nascita degli eredi veniva decisa quasi a tavolino dal consesso dei consiglieri del re. Margot Robbie ha rivelato di essere rimasta scioccata e di essersi infuriata per questo perdurante principio sessista: “Come si permette un tipo qualunque di indicare cosa fare e non fare quando si parla di maternità o del mio corpo?”. Game, set, match.

Margot Robbie oggi non ammette più intromissioni su un tema così personale come il diventare madre, ma la causa è portata avanti da anni da molte donne. Non solo dello spettacolo come Jennifer Aniston (alla quale praticamente dai tempi di Friends viene chiesto quando avrà figli), ma anche in politica, come la prima ministra neozelandese Jacinda Ardern che dichiarò "Sono incinta, non malata". Perché la maternità (mancata o meno) resta uno dei topic preferiti quando si tratta di sminuire la bravura di una donna lavoratrice, ad un uomo non viene mai chiesto che intenzioni abbia sull’avere figli o meno. La Margot Robbie 2019 si erige a difesa di chi, come lei, viene bersagliata da insinuazioni fastidiose, dopo aver manifestato duramente per la mancanza di ruoli di spessore per le attrici. Paladina da amare senza se e senza ma. E senza repliche.