Pierre Casiraghi è il papà più bello del mondo? Sicuramente l’uomo più bello che si sia mai affacciato dalla terrazza del Palazzo Reale di Monacó. Quella in cui per 31 anni ha guardato dall’alto verso il basso, attraverso occhi acquamarina, il popolo che ha letto le storie della sua famiglia su carta patinata con la stessa voracità con la quale la Royal Family inglese oggi dispensa gossip da streetstyle londinese. Mentre su Instagram Pierre Casiraghi oggi moltiplica le sue identità attraverso gli account di estimatori/trici da tutta Europa (e oltre), le foto dei figli di Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo sui social sono centellinate come le calde brezze nella Baviera d’inverno. Terzogenito della principessa Carolina di Monaco e di Hannover e del suo secondo marito Stefano Casiraghi e fratello di Andrea e Charlotte, Stefano Casiraghi è ottavo nella linea di successione al trono di Monaco ovvero può permettersi il lusso (reale) di ritirarsi a vita privata, molto privata, dispensando visite ufficiali solo quando e quanto basta. Come alla Prima della Scala di Milano, al Ballo della Rosa del Principato, tra le calette nascoste (si fa per dire) di Saint Tropez o gli chalet più belli di Saint Moritz.
Diventato padre Pierre Casiraghi ha abbandonato l’allure da nobile maudit, party monaster secondo solo a Harry d’Inghilterra (ehi Harry, le tue scorribande ad altissima gradazione alcolica ci mancano, un po’), bocconiano da manuale (della giacca inamidata), poliglotta e tombeur de femmes, come se bisognasse saper parlare anche 6 lingue per far cadere ai tuoi piedi le donne più charmant delle sale da ballo (e passerelle) dei cinque continenti. Capitolo feste universitarie negli appartamenti della Milano dabbbene concluso, paragrafi sulle lovestory con le topmodel dei primi Duemila scritti cancellati o archiviati, eredità famigliari pesantissime da su/sopportare, Pierre Casiraghi ora lascia - volente o nolente - i titoli strillo dei tabloid alla coppia Charlotte Casiraghi Dimitri Rassam, i neo genitori il cui matrimonio è stato un film in tre atti.
