Hedy Lamarr è un nome che appartiene al passato. Eppure, da qualche tempo le nuove generazioni stanno riscoprendo questa attrice di Hollywood, di origine austriaca, e la sua foto circola sui profili di molte ragazze che l'hanno scelta come modello di vita. Perché? Hedy Lamarr era bellissima e interpretava sempre il ruolo della femme fatale, attraente e misteriosa. Non dotata di grandi doti interpretative, non avrebbe mai potuto ambire all'Oscar. Ma se oggi viene ricordata è perché, oltre a essere un'attrice, era una straordinaria scienziata. Dobbiamo a lei, infatti, la scoperta del sistema per la codifica di informazioni da trasmettere su frequenze radio, con cui ha gettato le fondamenta per l'attuale tecnologia del wireless e del Wi-Fi. Come non esserle grati?

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La biografia di Hedy Lamarr. Il vero nome di Hedi Lamarr era Hedwig Eva Maria Kiesler. Era nata a Vienna, in Austria, il 9 novembre 1914. Alla fine degli anni 20 cominciò la sua carriera cinematografica dopo essere stata notata da un regista durante un viaggio a Berlino. Nella capitale tedesca, in concomitanza con l’avvento del nazismo, girò i suoi primi film, tra cui Ecstasy (1933) di Gustav Machatý, noto per essere stato il primo film non-pornografico a mostrare un orgasmo femminile. Contraria alla politica nazista, l’attrice si rifugiò negli Stati Uniti prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. La sua carriera però, nonostante diverse interpretazioni, non decollava e decise dunque di sviluppare il suo interesse per le scienze applicate. Nel 1942 i suoi studi diedero alla luce un importante scoperta: Hedi Lamarr e il compositore George Antheil registrarono un brevetto per un metodo di comunicazione segreta che aveva come scopo quello di evitare il rilevamento dei siluri inviati dalle truppe alleate.

La carriera di attrice. Assunta dalla Metro Goldwyn Mayer, Hedwig Kiesler divenne Hedy Lamarr, nome scelto da Louis B. Mayer (in onore a una ex-stella del cinema muto) che trasformò in eleganza la sua indiscutibile bellezza, facendo si che debuttasse a Hollywood con il film Algeri (1938), un dramma romantico di John Cromwell dove recitò al fianco di Charles Boyer, uno degli attori più conosciuti del periodo. Tra il 1940 e il 1949 girò ben 18 film, lavorando con artisti come Clark Gable e Spencer Tracy e diventando una delle più famose attrici di Hollywood degli anni 40. Il suo ruolo più noto è stato quello di Dalila in Sansone e Dalila (1949), del regista Cecil B. DeMille. Ma il suo lavoro di attrice cominciò ad annoiarla rapidamente, visto che i ruoli nei quale era chiamata a recitare erano praticamente sempre uguali.

La scienziata. Abbiamo detto del suo brevetto che registrò nel 1942, un'idea assolutamente rivoluzionaria per quei tempi. Sebbene il sistema non venne comunque utilizzato in guerra, l'esercito americano se ne servì successivamente nel 1962 durante la crisi dei missili cubani, quando però il brevetto era già scaduto. Il sistema, noto come "spettro espanso per salto di frequenza", è stato poi adottato dal genio civile, consentendo lo sviluppo di sistemi di comunicazione wireless, come Wi-Fi, Bluetooth e CDMA. Hedi Lamarr "scienziata" ha poi sviluppato anche altre invenzioni, come una versione migliorata dei semafori e una tavoletta che, disciolta in acqua, serviva a creare una bevanda analcolica.

La vita privata. Allontanatasi dal mondo del cinema, Hedy Lamarr dovette affrontare alcune difficoltà economiche e fu costretta a mettere in vendita all'asta tutti i beni della sua casa a Beverly Hills. Nel 1966 venne accusato di rapina in un supermercato e, anche se venne prosciolta, la pubblicazione nello stesso anno di una sua biografia non autorizzata, Ecstasy and me, non contribuì sicuramente a migliorare l'immagine di quella che era stata una delle donne più belle della storia del cinema. Il libro raccontava nei minimi dettagli le avventure romantiche e sessuali dell’attrice e anche se Hedi Lamarr citò in giudizio l'editore per la falsificazione della sua movimentata vita sentimentale, Hollywood le voltò le spalle e non venne mai più contrattata per lavorare nel mondo del cinema a stelle e strisce. Morì lontana da quella Hollywood, in Florida il 19 gennaio 2000.