C'era una volta la notte insonne a scrollare Instagram. All'improvviso una foto di Jennifer Aniston e Brad Pitt oggi, scattata poche ore prima dell'alba italiana nella notte dei SAG Awards 2020, appare sempre più di frequente e con caption di estrema tenerezza. Jennifer Aniston e Brad Pitt insieme per davvero, fisicamente parlando. Tempus fugit 15 anni dopo il loro divorzio definitivo, quasi un anno dopo la partecipazione di lui al compleanno di 50 anni di Jen. Sorridenti, gioiosi di vedersi, l'uno davanti all'altra ma non con l'aria di fronteggiarsi imbarazzati come capita spesso (aka sempre) tra ex travagliati, nel backstage della manifestazione dove il fotografo riesce a inchiodare su pixel un momento piccolo e meraviglioso.

La foto di Jennifer Aniston e Brad Pitt oggi insieme ci mette meno di un'ora a fare il giro del mondo, virtuale e reale. Addolcisce il lunedì freddo col potere dell'armonia di due persone che un tempo si sono amate, e che ora hanno definitivamente fatto pace con il peggio di loro stessi. Perlomeno Brad Pitt sobrio da quasi due anni dopo l'ammissione di essere stato alcolista, perché Jennifer Aniston il suo lato villain non lo ha mostrato davvero mai, preferendo la discrezione parziale su quel marito sex symbol che le aveva spezzato il cuore. Jennifer Aniston ha incassato per anni la definizione (errata) di "bruttina mollata per una più bella", ha conquistato il sostegno di tutte le donne tradite o meno, si è realizzata post-Friends lavorando sodo perché le colleghe (e lei) potessero avere sempre i ruoli interessanti. Dicendo anche qualche no poderosamente rischioso. Jennifer Aniston oggi è una delle donne più influenti di Hollywood, perché è rimasta sempre se stessa. Brilla atomica in The Morning Show, è stata incoronata migliore attrice protagonista ai premi assegnati dal sindacato sceneggiatori, è una delle professioniste più ammirate in assoluto.

Nell'altra immagine della notte dei SAG Awards 2020, la foto di Brad Pitt che si ferma appositamente a guardare e ascoltare il discorso della vittoria di Jennifer Aniston su uno schermo nel backstage ha rinfocolato i cuori. Così come il microsecondo di lei che accenna un applauso all'autoironia sorniona di lui nell'accettare il premio come miglior attore non protagonista per Once Upon a Time in Hollywood ("Lo dovrò aggiungere al mio profilo Tinder. Siamo sinceri, non era un ruolo facile: un tizio che si sballa, si toglie la camicia e non va d'accordo con la moglie? Impegnativo, davvero"), e lo guarda curiosa, trepidante, la mano sotto il mento, non è sfuggito alla regia dei SAG.

Scambi di dolcezze cortesi, riflesso di sentimenti amichevoli che ardono silenti come lava vulcanica. Jennifer che ammira Brad, Brad che segue Jennifer, Brad che ferma Jennifer con un gesto umano, tenero, quasi erotico nella sua delicatezza, impresso per sempre nella memoria collettiva. Una mano su un braccio a trattenerla, forse per ammirarla un secondo di più, per congratularsi ancora, per farle capire con la punta delle dita la fierezza di un come eravamo e come siamo diventati. Il linguaggio del corpo asseconda l'espressione dei loro volti letteralmente estasiati dalla rispettiva presenza, i traumi del divorzio Pitt Aniston spazzati via dalla faticata serenità odierna? Il tempo fugge e cura, loro ne sono la prova. E quell'abito bianco vintage Dior epoca John Galliano di Jennifer Aniston di fronte a Brad Pitt impeccabile in smoking fa già immaginare il bis nuziale di un amore che non ha mai esaurito il suo potenziale. Sì, esageriamo e (ri)vogliamo la favola più bella degli anni Duemila, rivogliamo il matrimonio Jennifer Aniston Brad Pitt. Con ancora più consapevolezza di eternità, vi (ri)dichiariamo marito e moglie. Per sempre.