"Voglio bene a mia figlia, ma non mi piace quella che è diventata": Thomas Markle, il 76enne padre di Meghan Markle, ogni tanto si fa vivo e ridimensiona l'immagine della figlia in un modo di cui lei farebbe volentieri a meno. L'imminente uscita della misteriosa biografia Finding Freedom per la quale il principe Harry e Meghan Markle dicono di non aver collaborato con gli autori Omid Scobie e Carolyn Durand, ma che è troppo ricca di dettagli che potevano sapere solo loro, ha riportato l'attenzione sulle polemiche fra la coppia e la Corona, svelando tanti episodi che hanno fatto sentire i due duchi di Sussex membri secondari della Royal Family e privi di protezione. Molte delle persone che li conoscono, però, sembrano perplesse per le loro lamentele, e il padre dell'ex interprete 38enne di Suits è una di queste.

"Questo è il momento peggiore della storia per lamentarsi, c'è ovunque gente che soffre", ha detto Thomas Markle riferendosi all'attuale situazione mondiale della pandemia da Covid 19 e facendo notare alla figlia quanto sia discutibile frignare di non avere ottenuto sufficienti attenzioni dalla famiglia reale, in un tale frangente. Meghan non ha più parlato col padre dai tempi delle nozze, alle quali era assente, e ci sono due versioni discordanti sull'accaduto: nel libro su Meghan e Harry, in uscita l'11 agosto, si afferma che Thomas Markle non sia potuto andare al matrimonio perché operato di recente al cuore e che lei, disperata, abbia fatto di tutto perché fosse presente alla cerimonia fino alla sera prima mandandogli tanti messaggi - di cui uno con FaceTime mentre era nella vasca da bagno -, in cui gli assicurava ogni comodità negli spostamenti, mettendogli anche a disposizioni un servizio di auto con autista per tutto il tempo, già da casa verso l'aeroporto di Los Angeles, e poi a Londra. Ma c'è chi dice che la duchessa ritirò al al padre l'invito al matrimonio perché pochi giorni prima si era fatto pagare dai giornali per foto e dichiarazioni su di lei. Il libro svela però che anche Meghan avrebbe fatto accordi con i paparazzi per simulare degli scatti "rubati". A ogni modo stavolta, proprio per non essere biasimato, Thomas Markle ci ha tenuto a specificare che per rilasciare queste dichiarazioni al Sun non ha ottenuto alcun compenso.