Anche una semplice querela, quando coinvolge Meghan Markle e il principe Harry, può trasformarsi in un evento mediatico. E se la querela, che costerà due milioni di euro in spese legali, riguarda l’invadenza della stampa britannica nei confronti della coppia, si produce qualcosa di simile al famoso Effetto Barbra Streisand, ovvero quando il tentativo di tenere sotto controllo una notizia ha come effetto la diffusione incontrollata della stessa. Ma con Meghan Markle non si capisce mai se ogni gesto ha come obiettivo l'urgenza di far parlare di sé, per cui se ne continua a parlare. Al momento, la duchessa di Sussex ha all'attivo una citazione in giudizio contro la Associated Newspapers, la casa editrice delle popolari testate di gossip britannico Mail on Sunday e MailOnline, per aver pubblicato parti di una lettera "privata e confidenziale" che aveva scritto a suo padre, Thomas Markle, nel 2019, una violazione che avrebbe rovinato i loro rapporti. E già che c'era, l’attrice ha fatto lanciare dal suo legale un monito contro chi oserà ancora dire che lei e Harry hanno collaborato alla stesura del libro Finding Freedom.

L’avvocato che rappresenta Meghan in questo procedimento si chiama Jessie Bowhill, e per qualche motivo ha spiegato alla stampa che la causa avrà un costo di circa 1,8 milioni di sterline, quasi due milioni di euro. Secondo il legale, si tratta di “un importo ragionevole e proporzionato per un processo da sette a 10 giorni presso l'Alta Corte in un caso riguardante informazioni private, dati personali e diritti di proprietà intellettuale di un individuo di alto profilo”, riferisce Hello Magazine. La cosa curiosa è che questo avvocato ha sostituito David Sherborne, che Meghan ha licenziato pochi giorni fa. Sherborne è l’avvocato di Johnny Depp, ha difeso l’attore contro le accuse di un'altra testata, The Sun, che solidarizzando con Amber Heard lo aveva definito "un picchiatore di mogli", ma non ha evidentemente soddisfatto le aspettative della duchessa. E nel frattempo, Harry? Mentre l’insider di gossip reale Lady Colin Campbell ha descritto il principe come “un pianoforte suonato dalla moglie”, lui deve vedersela di nuovo con il fratello, il principe William che non apprezza molto il suo accordo con Netflix, e che forse glielo ha fatto capire chiaramente il 15 settembre scorso, quando la sua faccia non era fra quelle inquadrate durante la diretta di famiglia Zoom da Buckingham Palace per fare gli auguri di compleanno a Harry.