Chissà se gli amici di Keisha Omilana le dicevano che, bella com’è, poteva fare la modella e diventare la nuova Naomi Campbell, o se lei da bambina sognava di diventare una principessa. Il risultato finale è che si è guardata bene dal rimanere immobile ad aspettare il principe azzurro e si è invece data da fare costruirsi una carriera. E lei di strada ne ha fatta tanta. Tanto da diventare una delle più celebri modelle afroamericane prima e un membro della nobile casata nigeriana degli Yoruba di Arigbabuowo, poi.

La storia della principessa Keisha Omilana inizia l'8 marzo 1986 quando viene alla luce a Inglewood, in California, dove trascorre l’infanzia. Dopo il college, Keisha ha deciso di entrare nel fashion business ma senza improvvisarsi, in modo professionale. Per cui si è recata a Chicago e ha iniziato un master in fashion design. Una volta messo piede all’interno dell’ambiente, però, è stato inevitabile che qualcuno la notasse e che le consigliasse di concentrarsi più sul modeling che sul design. La somma fra i piani del suo viso che riflettono la luce in un modo suggestivo, un accenno di diastema alla francese, la chioma spettacolare, la pelle di raso, le permettono di puntare molto alto: un contratto con la prestigiosa agenzia Ford Models. Anche se all’inizio incontra qualche difficoltà proprio per le chiome particolarmente vistose, Keisha viene ingaggiata per una serie di contratti come testimonial da capogiro, per Pantene, L'Oréal, Revlon, Maybelline e molte altre. Diventa il simbolo della vittoria definitiva nella lunga battaglia per domare le ribelli chiome afroamericane, che lei sfoggia in tutte le versioni. Compare anche nel film Zoolander e nel programma Saturday Night Live.

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Tutto questo non si era ancora realizzato quando Keisha si trovava a New York 16 anni fa per un casting. Era nella hall del W Hotel di Times Square e non riusciva a trovare la stanza giusta per il provino. Stava cercando sul cellulare il numero della sua agente quando si accorge che qualcuno la stava fissando intensamente. "Alzo lo sguardo e vedo quest'uomo fermo lì in piedi che mi guarda", racconta oggi Keisha, "Nessuno a New York City se ne sta fermo impalato, tutti hanno fretta di andare da qualche parte, si agitano, si muovono. Ma lui no”. L’uomo era con un gruppo di persone quando si è scusato con tutti e l’ha raggiunta. È stato molto diretto: “Sei la più bella donna che abbia mai visto in tutta la mia vita: mi faresti l’onore di darmi il tuo numero di telefono?”, le ha detto. Ovviamente Keisha, spiazzata, ha detto di no e gli ha spiegato con molta gentilezza che non era sua abitudine dare il numero di telefono agli sconosciuti. Per essere più convincente gli ha anche aggiunto di essere già impegnata. Lui è rimasto a fissarla a distanza per 45 minuti, fino a quando non è arrivato il turno di Keisha di sostenere il provino. Mentre stava per salire le scale, però, le è venuto un dubbio: “ho dato retta all’istinto. Ho pensato ‘sono single e questo tipo è carino e molto galante, perché non dargli una chance?’ Così sono tornata indietro e l’ho trovato ancora lì che aspettava, come se fosse sicuro che ci avrei ripensato”. Keisha gli ha dato il numero e hanno iniziato a frequentarsi.

Inizialmente, di lui sa che è un businessman, che si chiama Kunle e che ha ricevuto un’educazione di livello molto alto. Lui le presenta la sua famiglia e Keisha scopre che il suo fidanzato è molto più che benestante. Si trovano benissimo insieme e mentre lei porta avanti la sua carriera di modella, lui la sostiene. Keisha si convince di aver fatto bene a tornare indietro, quel giorno. Due anni dopo il primo appuntamento, quando lui le chiede di sposarlo e lei accetta, alla notizia la madre di lui esclama “abbiamo la nostra principessa!” e l'abbraccia. Keisha pensa sia un modo di dire. Invece rimane a bocca aperta nello scoprire che il suo fidanzato è un principe vero, e che si chiama per seteso Omoba Adekunle Adebayo Omilana di Ipetu-Ijesha della casata Yoruba di Arigbabuowo. Ma soprattutto, che in Nigeria, tra fidanzati, si portano a conoscere i genitori solo quando intendi trascorrere il resto della tua vita con una persona. La Nigeria non è esattamente una monarchia, ma una federazione di 36 stati e non ha una famiglia reale centrale. Ci sono tribù e gruppi etnici fra cui una persona viene scelta per rappresentare una particolare comunità o città come la più alta autorità tradizionale. La famiglia di Kunle è una di queste e in pratica Keisha si è ritrovata esattamente come nella trama del film Il principe cerca moglie con Eddie Murphy.

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Keisha e Kunle si sono sposati un mese dopo, prima a New York con una cerimonia ristretta con 20 invitati e poi in Nigeria, in pompa magna con una festa nazionale durata una settimana. Da allora sono successe molte cose. Non vivendo in Nigeria, Keisha non segue strettamente il protocollo reale. I suoi amici sono rimasti di stucco nel vedere che, quando ha chiesto di poter continuare a lavorare, suo marito le ha risposto “e perché no?”. Anzi, hanno fondato insieme Wonderful Media, un'impresa commerciale che include Internet, televisione, bellezza e moda. La principessa Keisha ha anche lanciato A Crown Of Curls, un'iniziativa che offre consulenze e laboratori per educare le donne a prendersi cura in modo glamour dei capelli afro, ed è una influencer sui social con 24mila follower su Instagram. Quando è rimasta incinta per la prima volta, a 22 anni, ha partecipato alla serie televisiva americana Runway Moms. La coppia ha infatti avuto due figli: la principessina Omoba Adediora detta “Dior”, e un maschietto Omoba Adediran, detto “Diran”. La piccola Dior è già una star di Instagram, e la mamma la sta avviando alla carriera di modella. La principessa Keisha non vive in un palazzo reale, non deve fare inchini, non le viene proibito di indossare la minigonna. “I miei amici che mi incontrano in giro per New York mi chiedono: ma che ci fai qui, non dovresti essere da qualche parte sulla Costa Azzurra con Kate Middleton?’ e io rido”. Ovviamente Keisha ha un’intensa vita mondana e gli altri reali li frequenta, eccome. Ma con il suo staff di comunicazione ha lanciato l’hashtag #TheWorkingPrincess. “Ho lottato molto per la mia indipendenza e non perderò mai il piacere di leggere il mio nome su un bonifico, il pagamento per qualcosa che ho fatto da sola”. Forse di Keisha non ne sentiremo parlare tutti i giorni, ma a 34 anni è ora saldamente nella lista delle dieci nobildonne che hanno cambiato l’immagine delle monarchie nel mondo. In buona compagnia di Lady Diana, Letizia di Spagna e Kate Middleton.

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