Le notizie ufficiose sulla royal family partono sempre da una fonte che non potrebbe essere più attendibile: i domestici. È bastato che si chiedesse di “preparare” Frogmore Cottage, per far capire anche ai dipendenti con i ruoli meno confidenziali che i duchi di Sussex stavano rientrando nel Regno Unito. Almeno, questo è quello che poteva sembrare, perché in realtà a rientrare sarà solo uno dei due, il principe Harry. Ufficialmente si tratterebbe di un viaggio per sistemare alcune questioni pratiche personali e anche di piacere, per fare visita a parenti e amici. Non è ben chiaro quali siano, visto che da salutarne gliene sono rimasti pochi con la faida in corso tra lui e il fratello, il principe William, un leggero rancore della cugina Eugenie che non ha preso benissimo l'annuncio della gravidanza di Meghan Markle proprio alle sue nozze, e la tabula rasa che ha fatto con gli storici compagni di avventure. La vera ragione del ritorno di Harry negli Uk sarebbe invece un altro: è stato convocato dalla regina Elisabetta, sua nonna. E non sarà una conversazione piacevole.

La notizia sull’incontro è stata fatta filtrare dal personale del castello di Windsor dove si trova la regina, avvisato di prepararsi per ricevere il principe che forse dovrà trascorrere 15 giorni di quarantena a Frogmore Cottage, anche se per accorciare i tempi l’incontro potrebbe essere organizzato a una distanza di sicurezza tale da non mettere a rischio la sovrana. Che non sarà un incontro di piacere si immagina dalla comunicazione ricevuta dallo staff di attendere solo lui, mentre i nomi di Meghan Markle e del figlio dei duchi di Sussex, il piccolo Archie, non sono stati menzionati. I motivi della convocazione possono essere molti. La regina non ha gradito la violazione commessa da Harry a una delle regole ferree della Corona, ossia il divieto di schierarsi politicamente, mentre lui ha dato pubblicamente l’endorsement a Joe Biden accennando che alle prossime elezioni potrebbe votare anche lui. Lasciando intendere, così, che chiederà la cittadinanza americana. Cambiare nazione, ovviamente, potrebbe significare la perdita del ducato di Sussex, perché non avrebbe molto senso una coppia di cittadini americani signori di una regione britannica.

Harry, che insieme alla moglie fa largo uso ufficiale del titolo, forse è mosso da un ingenuo ottimismo che lo induce a tirare sempre più la corda di cui la nonna regina tiene l’altro capo. Nel frattempo sua moglie Meghan, che forse è vittima dello stesso tipo di visione rosea e inalterabile della propria fortuna, lascia perplessi gli spettatori online del Fortune's Most Powerful Women Next Gen Virtual Summit (evento al quale ha partecipato dietro compenso di 1750 dollari) paragonando gli utenti dei social network a persone “dipendenti dalla droga'', incurante del fatto che prima di diventare un membro della famiglia reale, e quindi sottostare alla regola che vieta di avere account personali, lei stessa è stata per molti anni una fedele e prolifica utente di Instagram e ha tenuto un suo blog personale. "Harry e Meghan hanno bruciato alcuni ponti fondamentali che potrebbero non essere più reparabili", ha detto a The Mirror il biografo reale Penny Junor. "In questo momento, questo non sembra preoccuparli. E Meghan non sembra disposta a tornare sulle sue decisioni". Vedremo di cosa sarà capace Elisabetta, per rimettere in riga il nipote ribelle.