"Ciao amici, voglio condividere con voi che sono trans, i miei pronomi sono lui / loro e il mio nome è Elliot " con questo messaggio quello che era il profilo Instagram di Ellen Page (da 3,8 milioni di follower) è cambiato in Elliot Page. "Sono così orgogliosa del suo coming out come transgender", ha dichiarato a Page Six la moglie di Elliot, la ballerina e coreografa Emma Portner con cui Elliot ha scambiato le promesse matrimoniali nel 2018. Quanta determinazione ci ha insegnato Page da quando ci siamo innamorati di lei in Juno, il film del 2007 sulla gravidanza di una teenager, con la sceneggiatura di Diablo Cody premiata con un meritato Oscar. "La mia gioia è tangibile, ma è anche fragile", ha scritto su Instagram e Twitter dopo aver spiegato il suo nuovo percorso. "Mi sento fortunato nello scrivere questo, di essere qui, di essere arrivato a questo punto della mia vita".

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Ellen Page transgender è il lieto fine (ma anche solo una delle tante tappe) di un percorso importante per la star 33enne di Umbrella Academy, passato attraverso una fase di identità binaria, ma anche una sollecitazione alla ricerca della felicità per tutti quelli che vivono come dovrebbero, invece di come vorrebbero, che si tratti di questioni legate all'identità sessuale o qualsiasi altro tema personale. Il suo statement è diventato subito virale mentre sua moglie Emma scriveva sui propri profili social: "Le persone trans, queer e non binarie sono un dono per questo mondo. Chiedo anche pazienza e privacy, ma che vi uniate a me nel fervente supporto della vita trans ogni singolo giorno. L'esistenza di Elliot è un dono in sé e per sé. Brilla, dolce E. Ti amo così tanto". Un post a qui Page ha risposto con due emoji a forma di cuore rosso.

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Elliot Page con la moglie Emma Portner