Anche le celebrità hanno le loro stelle, quelle che ci raccontano un progetto di vita, che ci svelano i loro piccoli segreti. Elisabetta II d’Inghilterra rappresenta sicuramente un grande caso di popolarità, un simbolo e un business che – in tempi lontani dalla pandemia - generava al Regno Unito quasi due miliardi di sterline ogni anno.

Sua Maestà Elizabeth Alexandra Mary Windsor nasce a Londra il 21 aprile 1926, intorno alle 2 e 40 di notte. È dunque Toro per un pelo, con un forte ascendente in Capricorno: dunque una combinazione pragmatica, concreta, come lo è stato il suo modo di regnare. Una personalità particolarmente adatta alla nazione, perché l’Act of Union entrò in vigore il 1° gennaio 1801, dunque sotto il segno del Capricorno. Il suo Sole brilla senza compiere aspetti congiunto alla stella Andromeda, l’astro delle responsabilità che ci prendiamo senza avere colpa: è risaputo di come né Elisabetta, né suo padre Giorgio VI, volessero regnare, ma siano stati obbligati in seguito all’abdicazione di Edoardo VIII, colui che preferì la relazione con la borghese Wallis Simpson al trono. Eppure, nonostante tutto ciò che la sovrana ha dichiarato e che si dice, astrologicamente non sembra che il peso della corona sia stato poi tanto insopportabile, vediamo perché.

Il Sole della regina Elisabetta non compie aspetti, tipica indicazione di una personalità che non può o non sa relazionarsi veramente con le persone vicine. Forse il ruolo di monarca – nell’inavvicinabilità sacra della sua persona - non le è andato poi così stretto. Nessun contatto fisico, niente domande, grande distacco. Saturno, che governa il suo ascendente e che la rappresenta, è altissimo ma retrogrado, un’ottima descrizione di chi è importante ma senza esercitare un potere effettivo, vero (la retrogradazione sottrae potere d’azione). A Londra il sovrano regna ma non governa. Ancora Saturno – che è anche il peso, la responsabilità – quadra Marte, Nettuno e la Luna, un chiaro esempio di chi sa rinunciare e reprimere ogni istinto, passione e emozione in nome di un destino. Senza troppa fatica. Elisabetta davvero possiede il physique du rôle per essere regina, colei che, dopo il Re Sole, ha regnato più a lungo nella storia, nonché il Capo di Stato in carica da più tempo.