"Non siamo affatto una famiglia razzista!". A tre giorni dalla messa in onda dell'intervista di Meghan Markle andata in onda sulla CBS, e dopo la dichiarazione ufficiale della regina rilasciata da Buckingham Palace, è il principe William il primo fra i membri senior della royal family a rompere il silenzio. E sembra molto arrabbiato. È accaduto durante la visita ufficiale che il principe stava tenendo in una scuola di Londra, quando un giornalista gli ha posto la domanda provocatoria: "la famiglia reale è razzista, Sir?". Contravvenendo forse alle indicazioni dello staff di corte, di non rilasciare ancora dichiarazioni, William ha ritenuto di poter dire la sua e ha raccontato di non aver ancora parlato con il fratello Harry e sua moglie Meghan Markle, dalla messa in onda del programma.

William ha liquidato le accuse rivolte da Meghan alla famiglia reale, secondo la quale un reale senior avrebbe sollevato preoccupazioni sul fatto che Archie fosse "troppo scuro", e ha aggiunto che molto presto affronterà Harry per chiarimenti. Quella sul razzismo è stata la questione più dannosa, fra le tante cose dette durante la trasmissione, per la reputazione dei Windsor in tutto il mondo, e secondo fonti vicine alla Corona, il principe William e Kate Middleton sono rimasti "profondamente sconvolti" dal modo in cui sono stati attaccati dai Sussex. Kate, in particolare, avrebbe preso male l'accusa di aver fatta piangere Meghan per una banale questione di abiti delle damigelle d'onore, una settimana prima del matrimonio reale, affermazione alla quale Meghan ha aggiunto che Kate si sarebbe poi scusata con lei.