In anticipo di una manciata di ore per la stampa dei giornali, presto ribattute su ogni social, le foto di William e Kate Middleton per l'anniversario di matrimonio sono l'ultimo quadretto perfetto della coppia dei duchi di Cambridge. Serviva ancora? Sì. Alla royal family serve sempre sapere di avere delle certezze, specialmente in questo delicato periodo di lutto per la sovrana. William e Kate Middleton oggi sono impeccabilmente felici ma con un guizzo spontaneo, naturale, nei sorrisi aperti. E un'autocitazione divertita, più un paio di segreti nascosti nei dettagli, che rendono le foto dell'anniversario di Kate e William un distillato di stile dei Cambridge.

instagramView full post on Instagram

Dieci anni dopo quel 29 aprile 2011 alle 11:20 del mattino, quando il royal wedding di Kate Middleton e il principe William divenne ufficiale con la pronuncia del "Sì" davanti ai duemila invitati nella chiesa di Westminster e a due miliardi e 400mila persone collegate in streaming da tutto il mondo, la royal couple destinata al trono resta fedele a se stessa imparando a cambiare. Ad ammorbidirsi, in un certo senso. Non devono dimostrare nulla a nessuno, non più. Variano il fotografo: a scattare i ritratti ufficiali è Chris Floyd, il fotografo del Britpop anni 90 che immortalò Oasis, The Verve e persino David Bowie. Inatteso, almeno a corte. Ma ha fatto centro nel catturare l'intesa di Kate e William nella nuvola di Pantone ceruleo Middleton scelto per celebrare la doppia cifra. La camicia denim, il pull e pantalone blu per William, l'abito azzurro di Kate Middleton, wrap dress stampato a fiori lieve come un bacio sulla fronte. Nuovo sì, ma low cost: la couture-politik è un impegno serio (e il repli-Kate è sempre benvenuto). Ma i dettagli non mancano. L'autocitazione del ritratto abbracciati riprende la foto ufficiale del loro fidanzamento ma meno patinata, più spontanea e divertita. La seconda foto, però, nasconde un segreto e svela il lato più intimo dei Cambridge: mani che parlano. Mani libere da protocolli reali e divieti, mani che raccontano una solidità raggiunta giorno dopo giorno. Mani che fanno leggere i dettagli più rivelatori. L'orologio di William racconta l'orario dello scatto, le 11.39 del mattino, quasi lo stesso orario del loro sì a Westminster Abbey; significa anche una mattina per loro due soltanto, senza i tre figli principini George, Charlotte e Louis a scorrazzare nel giardino di Kensington Palace, dove sono state scattate le immagini. La dolcezza sublime dello sguardo rapito di William mentre la mano di Kate con lo storico engagement ring si aggancia alla sua, una presa inequivocabile. Il linguaggio del corpo non mente, nemmeno per le foto posate: l'amore, il sostegno, il legame. C'è tutto, è tutto quel che serve per andare avanti. Ormai lontani dalla speculazione sulla resistenza del loro matrimonio, minata da un vecchio gossip su un tradimento di lui poi rapidamente scomparso da qualunque radar dei tabloid, William e Kate Middleton oggi continuano a scrivere la loro storia: forse un quarto figlio, gli impegni royal, l'attesa del trono. Dieci anni dopo, chillax.