Il principe Harry e Meghan Markle hanno registrato il dominio internet e alcuni account social relativi al nome Lilibet Diana e al diminutivo "Lili" che hanno dato alla loro bambina nata il 4 giugno scorso, ma anche il vezzeggiativo "Lilibet" usato familiarmente per chiamare la Regina Elisabetta sin da quando era bambina, tutto trasformato in brand, anche commerciali. Non si è trattato esattamente di un fulmine a ciel sereno per i membri la royal family, che ormai dai duchi di Sussex si aspettano di tutto, e che per questo hanno incaricato i legali reali di giocare spesso d'anticipo. Non è la prima volta che, dal giorno del Megxit, Buckingham Palace e i Sussex dislocati in California si scontrano sul diritto di usare commercialmente titoli e nomi. In passato l'oggetto della contesa è stato il titolo "Sussex Royals" che Harry e Meghan avevano adottato come insegna per le loro attività benefiche, ma anche per quelle a scopo di lucro. La regina aveva tollerato fino a quando le è giunta notizia che la moglie di suo nipote aveva intenzione di autorizzare una linea di bandane e altri gadget con lo stemma del ducato. I legali della regina li costrinsero a desistere e a rinominare tutto come "Archewell", in omaggio al loro primogenito Archie. Stavolta pare che la regina Elisabetta, già non molto felice perché il nipote non le ha chiesto l'autorizzazione prima di dare a sua figlia il nome con cui il principe Filippo la chiamava nell'intimità, abbia minacciato i duchi di Sussex di separarli in modo drastico dalla monarchia per proteggere la corona. A dirlo è l'esperta di vicende reali Daniela Elser secondo la quale la 95enne monarca britannica non permetterà al figlio di Lady Diana e sua moglie di lucrare sul suo vezzeggiativo. Secondo Elser, che ha molte fonti a Buckingham Palace, la regina non reagirà fino a quando questi domini con il suo nome resteranno "dormienti" come sono ora, protetti già da attacchi degli hacker senza che siano stati ancora attivati e registrati in modo da non mostrare i nomi dei titolari. Ma appena i Sussex proveranno a pubblicarvi dei contenuti, se si tratterà di materiale commerciale o comunque non consono al protocollo reale, la regina non potrà impedirlo legalmente ma sarà costretta a giocare l'ultima carta. Ovvero: Harry ha già perso il titolo di Altezza Reale e i suoi ruoli militari onorari, lui e Meghan insieme hanno perso il Sovereign Grant (lo stipendio dei membri senior) e i loro patrocini reali ufficiali. C'è una sola cosa che gli rimane: il titolo di duchi di Sussex che la regina gli ha donato per il loro matrimonio. Secondo l'esperta, stavolta Elisabetta è decisa a revocarlo senza esitazioni "il giorno in cui il nome di Lili fosse usato in combinazione con qualsiasi tipo di giro di soldi", ha spiegato Elser. L'avvertimento è stato già arrivato in modo più o meno indiretto ai due destinatari ed è probabile che soprattutto Meghan Markle, che non ha nessuna intenzione di tornare a essere un'ex attrice commoner, valuterà la situazione con molta cautela.