Ariete: leader sicuro e generoso
Gli Arieti non mancano certo di energia e di coraggio, per questo non esitano a muoversi e agire quando si tratta di qualcosa in cui credono, perché l’entusiasmo fa parte delle qualità de segno. A volte possono risultare impulsivi e impazienti, ma li troverete sempre dalla parte dei deboli, mentre assistono coloro che hanno bisogno. Alcuni esempi: Otto Von Bismarck (1 aprile 1815), Alcide De Gasperi (3 aprile 1881), Dario Fo (24 marzo 1926), Franco Battiato (23 marzo 1945).

Toro: amico affidabile e un buon compagno di squadra
Il Toro può essere la persona sulla quale poter sempre contare, perché oltre che di forza fisica, gode anche di grande energia emotiva e intellettuale. La loro natura socievole (governo di Venere) consente loro di muoversi molto bene all’interno del gruppo. Sa essere comprensivo, compassionevole, ma meglio non approfittare della loro pazienza. Alcuni esempi: Indro Montanelli (22 aprile 1909), Evita Perón (7 maggio 1919), Audrey Hepburn (4 maggio 1929), Mark Zuckerberg (14 maggio 1984).

Gemelli: una preziosa riserva di buon umore
Lo humour è una qualità che non abbandona mai le persone dei Gemelli, tanto che, qualche volta, possono arrivare persino a sconfinare nel cinismo e dare sui nervi per il loro umorismo fuori luogo. Eppure questo è il segno che dà sapore alla vita, che colora i momenti e le giornate con la sua energia mentale e emotiva. Alcuni esempi: Alberto Sordi (15 giugno 1920), Mike Bongiorno (26 maggio 1924), Enzo Jannacci (3 giugno 1935), Piero Chiambretti (30 maggio 1956).

Cancro: amico leale e amorevole
A volte le persone del Cancro fanno di tutto per sembrare felici, ma poi, osservandoli bene, non lo sono. Cambiano rapidamente umore, perché il dominio lunare fa di loro persone molto sensibili e dalle emozioni assolutamente instabili, volubili. Per contro sanno rappresentare molto bene il concetto di amicizia con la loro fedeltà, il loro affetto e attaccamento. Alcuni esempi: Vittorio De Sica (7 luglio 1901), Franca Rame (18 luglio 1929), Sylvester Stallone (6 luglio 1946), Lady Diana (1 luglio 1961).

Leone: leader creativo e molto generoso
I Leoni si muovono da veri leader in ogni situazione, perché la parte del capo viene loro naturale, spontanea. Forse la loro personalità può, a volte, risultare un po’ impegnativa, eppure sapranno stupirvi per generosità, attenzione per il prossimo e capacità di darsi. Forte la vena artistica e creativa del segno. Alcuni esempi: Napoleone Bonaparte (15 agosto 1769), Coco Chanel (19 agosto 1883), Giorgio Strehler (14 agosto 1921), Andy Warhol (6 agosto 1928).

Vergine: perfezionista pratico
Le Vergini preferiscono avere a che fare con poche persone e non sempre amano le situazioni troppo affollate. E, in quanto cultori della perfezione, faranno di tutto per far sì che ogni cosa possa trovarsi in ordine e al suo posto. Ma tutta questa attenzione potrebbe risultare un po’ sfinente. Alcuni esempi: Elisabetta I d’Inghilterra (7 settembre 1533), Sophia Loren (20 settembre 1934), Renzo Piano (14 settembre 1937), David Copperfield (16 settembre 1956).

Bilancia: romantici pacificatori
Le persone della Bilancia sono quasi sempre gentili ed educate, volentieri arrivano a svolgere persino il ruolo di mediatori e di riappacificatori quando vi siano tensioni o dissapori (ricordate la Pax Romana? Ebbene Roma è nata con la Luna in Bilancia). Perché adorano vivere nell’armonia, circondati da persone che amano e che rispettano. Alcuni esempi: Mahatma Gandhi (2 ottobre 1869), Marcello Mastroianni (28 settembre 1924), Silvio Berlusconi (29 settembre 1936), Youssou N'Dour (1 ottobre 1959).

Scorpione: leader intuitivo
Si tratta di un segno che tende alla lealtà, affidabile e molto carismatico. Spesso sono colti da veri e propri attacchi emotivi che li rendono particolarmente intensi e magnetici in ogni ambito e situazione. Il loro acutissimo spirito di osservazione, e la loro spiccata perspicacia, fanno di loro dei leader molto esperti e intuitivi. Alcuni esempi: Luchino Visconti (2 novembre 1906), François Mitterrand (26 ottobre 1916), José Saramago (16 novembre 1922), Hillary Clinton (26 ottobre 1947).

Sagittario: intellettuale onesto
Governati da Giove, i Sagittari hanno una mente profonda e leggera che brilla per le grandi capacità di comunicazione. La giovialità non difetta, e non sembrano avere paura di imbattersi in relazioni che si basino sulla libertà e sulla spontaneità. Talvolta sono inquieti, altre volte trascurati, perché il loro profondo ottimismo e onestà li rendono poco attenti ai dettagli insignificanti. Alcuni esempi: Winston Churchill (30 novembre 1874), Woody Allen (1 dicembre 1935), Maurizio Crozza (5 dicembre 1959), Fabio Fazio (30 novembre 1964).

Capricorno: ambiziosissimo lavoratore
Questo segno percepisce il lavoro come assoluta priorità e principale mezzo di espressione della personalità, perseguendo gli obiettivi con impareggiabile tenacia e pazienza. Tanto impegno e costanza finiranno per stancarli e sfinirli, ecco perché un buon amico dovrebbe sempre ricordare loro di concedersi momenti di pausa e di piacere. Alcuni esempi: Giovanna d'Arco (6 gennaio 1412), Vittorio Alfieri (16 gennaio 1749), Giulio Andreotti (14 gennaio 1919), Matteo Renzi (11 gennaio 1975).

Acquario: inventore distratto
Si tratta del segno che guarda sempre avanti, al futuro, perché per lui non esistono limiti invalicabili, lui sta guardando al di là del sistema solare, verso l’infinito. E ciò, unito ad una certa vivacità intellettuale, fa di loro ottimi inventori e risolutori di problemi. Fidatevi delle loro idee, anche se vi sembrano un po’ distratti. Alcuni esempi: Galileo Galilei (15 febbraio 1564), Charles Darwin (12 febbraio 1809), Enzo Ferrari (18 febbraio 1898), Boris Eltsin (1 febbraio 1931) .

Pesci: romantici pessimisti
Osservateli: spesso fanno la parte degli strani, dei pazzerelli, ma il loro atteggiamento ci piace e ci affascina. Perché nessuno, più di loro, sa cogliere con tanto fascino l’amarezza della realtà. Dalla quale fuggono attraverso il disordine, l’originalità. Un esempio da seguire, contagioso. Alcuni esempi: Frédéric Chopin (1 marzo 1810), Gabriele d'Annunzio (12 marzo 1863), Pier Paolo Pasolini (5 marzo 1922), Lucio Battisti (5 marzo 1943).

scritto da Stefano Vighi