Nata e cresciuta a Viterbo nel bel mezzo del vivaio di famiglia ha intrapreso studi naturalistici per specializzarsi in architettura del paesaggio. Ha scelto poi la professione di fiorista freelance come fonte di stimoli e benessere per la vita. Nelle sue composizioni ama rievocare, reinterpretandoli, i movimenti spontanei del verde e dei fiori. @ef_freelanceflorist

Che cosa puoi fare tu per gli altri in questo momento e condividerai per #time2share?
In questo momento vorrei condividere con gli altri e con #time2share la realizzazione di uno smudge floreale. La pratica dello smudging ci arriva direttamente dai nativi americani e da popoli indigeni che lo utilizzano per riempire di energie positive e purificanti nuovi ambienti o ambienti ostili. Oggi più che mai siamo circondati da un ambiente che ci mette alla prova perché non conosciamo e che spesso ci rende la quotidianità ostile. Quindi mi sembra utile condividere questa mia conoscenza per alleggerire in maniera gentile e profumata, come solo i fiori sanno fare, le tensioni che ci complicano il quotidiano.

Com’è nata questa tua passione?
La passione verso la natura, verso i fiori è nata in famiglia, ma si è rivelata e amplificata condividendola. Quando ho incontrato persone affini per passione ed emozioni sono riuscita a sentirmi me stessa realizzandomi non solo nel lavoro, ma come persona e sentendomi gratificata da ciò che stavo facendo e che tuttora faccio. Non potrei mai smettere di manipolare fiori e foglie, mi danno energia e positività e mi riportano a quando giocavo da bambina.

Che cosa ti piacerebbe imparare da qualcun altro?
Sento spesso il bisogno di imparare da altri, è una immensa ricchezza poter condividere conoscenze con persone diverse da me. Più siamo diversi, più impariamo e più cresciamo. In questo preciso momento della mia vita mi piacerebbe imparare ad essere meno rancorosa e a convogliare le energie nelle giuste direzioni senza disperderle. A livello pratico mi piacerebbe imparare a cucire bene.