Da sempre instancabile e curiosa sperimentatrice, la vita di Claudia Monti è il risultato del connubio tra la testardaggine del Toro e la versatilità dei Gemelli: alla maturità classica sono seguiti gli studi universitari in medicina, ma sempre con in testa l’obiettivo finale di diventare osteopata, mentre nel frattempo disegnava fumetti improbabili, strimpellava la chitarra acustica e sognava di fondare la “pole gothic belly dance”. Ora che è medico, osteopata e docente ha finalmente individuato il suo talento: la capacità di rielaborare informazioni e conoscenze complesse per presentarle in un modo semplice e chiaro.

Che cosa puoi fare per gli altri in questo momento e condividerai per #time2share?

Voglio dare il mio contributo a tutti quelli che in questo periodo stanno lavorando a presentazioni per colleghi, docenti, studenti o persino commissioni di tesi e vorrebbero un orecchio attento che li ascoltasse, ma che fosse anche capace di una critica costruttiva.

Com’è nata questa tua passione?
È maturata negli ultimi 10 anni, mentre traducevo in lezioni che fossero più semplici e chiare possibile le basi del funzionamento del corpo umano e delle sue alterazioni.

Che cosa ti piacerebbe imparare da qualcun altro?
Il problema è che mi interessa TUTTO! Ma sono affascinata in particolare da chi ha una passione e il dono di trasmetterla in modo semplice e rapido, perché purtroppo il vero lusso oggi è il tempo.