Alessandro Enriquez è un perfetto mix tra calore siciliano, è nato a Palermo, ritmo ipercinetico, tipico di Milano, e indole da globetrotter. Designer eclettico dal sorriso travolgente, ha creato l'omonimo brand di abbigliamento tagliato a humor e colori vivaci, con stampe e suggestioni cinematografiche, a volte cartoonesche. Negli ultimi mesi si è fatto conoscere anche per l'estro in cucina. Ma ciò che ama sopra ogni cosa è ascoltare i racconti della nonna e parlare con la sua famiglia a Palermo, dove si rifugia appena può.

Che cosa puoi fare per gli altri in questo momento e condividerai per #time2share?
Mi piacerebbe ricordare che l’affetto e l’amore per i genitori, i nonni, la famiglia va coltivato e alimentato quotidianamente. Molti, come me, non potranno trascorrere con la propria famiglia il Natale ma se riuscite a essere presenti con le persone che che amate chiamandole, videochiamandole, scrivendo messaggi d’amore, allevierete la distanza... promettendo che non appena si potrà vi riabbraccerete! Io con mia nonna mi diverto a fare tanti video e adesso, a distanza, le chiedo con l’aiuto di mia mamma, di mandarmi dei video suoi che puntualmente pubblico su Instagram... mia nonna piace più di me!

Come è nata questa tua passione?

Sono cresciuto al fianco di mia nonna e tutte le volte che la vado a trovare in Sicilia lei mi accoglie con amore, tantissimo cibo e milioni di baci. È proprio lei che mi chiede di fare foto e video appena mi vede con lo smartphone in mano... forse è il modo migliore per non farmi stare in silenzio a chattare sui social. Così spendo tutto il tempo che sono da lei insieme a lei.

Che cosa ti piacerebbe imparare da qualcun altro?
Una delle tante cose che non so fare: preparare la chiffon cake, parlare il francese, andare sullo skate, per esempio.