L'anno pandemico porta anche buone notizie Pippa Middleton incinta del secondo figlio è una di queste. E contribuisce a irrobustire il parco di gravidanze royal dell'ultimo periodo, seppur in maniera tangenziale, portando a tre i pancioni che gravitano attorno alla famiglia reale: le due nipoti di Elisabetta II Eugenie di York e Zara Tindall, e ora la sorella di Kate Middleton. La socialite britannica sorella della duchessa di Cambridge era effettivamente scomparsa dai radar nelle ultime settimane. Nemmeno le scarse foto delle sue lunghe passeggiate e workout londinese con (primo) figlio e passeggino avevano lasciato presagire la novità imminente. Ultima apparizione prima dell'annuncio della seconda gravidanza, su Instagram Pippa Middleton in uno scatto pubblicato dalla scuola Mary Hare: in maglione di Natale, sorriso spianato, la sorella di Kate Middleton aveva premiato gli scolari dell'istituto del Berkshire per le grafiche dei loro biglietti di auguri. Ma si era ben guardata dal farsi riprendere a figura intera, mascherando l'accenno di pancino tra le morbidezze del Christmas jumper.
La conferma del secondo figlio di Pippa Middleton per ora è ancora ufficiosa. La tradizionale voce anonima ha raccontato direttamente a PageSix le ultime notizie su Pippa Middleton. "Pippa e James sono entusiasti, è una notizia meravigliosa in un anno difficile. Tutta la famiglia è contentissima". Stringato ma efficace. Dalla coppia sposata nel 2017 nessuna diretta ammissione, almeno per ora. Probabilmente stanno approfittando delle vacanze di Natale in lockdown imposto dal governo britannico per centellinare le informazioni: non si sa quando nascerà il baby number 2 di Pippa Middleton e James Matthews, nemmeno il sesso è stato rivelato. A quanto pare la coppia è già alla ricerca di una casa più grande, sostengono i beneinformati. Ma per i festeggiamenti in famiglia ci saranno dovuti limiti e sembra che persino la duchessa di Cambridge dovrà rinunciare a vedere il resto dei Middleton durante le vacanze. È un'annata difficile, ormai lo sappiamo. Almeno le buone notizie.
