La giornata speciale dedicata a tutti gli studenti del progetto MCBodytelling
Fotogallery + momenti speciali + vincitori della prima edizione del progetto che racconta la nuova identità femminile della generazione Z
Una mattinata d’estate, un teatro, un laboratorio di menti brillanti, provocatorie e libere: questo è il plot della giornata che festeggia la prima edizione di MCBodytelling, laboratorio che indaga la visione della Generazione Z sul corpo della donna. Location del progetto voluto dal direttore di Marie Claire Italia Antonella Bussi e curato da Erika Brenna è lo spazio No’hma fondato da Teresa Pomodoro e dal 2008, anno della sua scomparsa, diretto da Livia Pomodoro, che, ispirandosi ai princìpi e alla poetica della sorella, ha rilanciato lo spazio, conferendogli un respiro internazionale “è un unicum nel panorama italiano e mondiale: è un teatro per tutti, a ingresso gratuito, di frontiera, aperto a tematiche escluse dalla cultura di tradizione e al nuovo che matura in Italia e nel mondo” racconta la dottoressa Livia Pomodoro dal palco pochi minuti prima che venga presentata la giuria della prima edizione di MCBodytelling. I nostri giurati - molto - speciali sono il fotogiornalista e scrittore Alberto Giuliani, la brand advisor e strategic consultant Helen Nonini, l’attrice Sara Serraiocco e - via video - MYSS KETA e Malika Ayane. E ora…per scoprire i vincitori + finalisti + atmosfera fotogallery dei momenti best of. Presto online il video della giornata completamente dedicata a #MCBodytelling.
Ps. Su Instagram trovate un Pin Botton dedicato a tutto il progetto!
Il benvenuto del direttore di Marie Claire Italia Antonella Bussi alla prima edizione di MCBodytelling
Livia Pomodoro e Antonella Bussi
Antonella Bussi ed Erika Brenna accolgono sul palco la giuria: Alberto Giuliani, Helen Nonini e Sara Serraiocco
Myss Keta, membro della giuria che ci ha raggiunto con un video speciale
Malyka Ayane membro della giuria intervenuta con un video
Ana Gabriela Teran di Domus Academy, Milano
Giovanni Palomba, studente del master in cinema e televisione dell'università Suor Orsola Benincasa, Napoli
I terzi classificati The shame of water di Giovanni-Palomba, università suor Orsola-Benincasa Napoli parimerito con Autoerotismo e tabù di Cristina Sinelli, Ied Milano
Yasmine Utama Fiorini studentessa del master in fashion design dell'Accademia del lusso di Milano
Sabina Candusso dell'istituto italiano di fotografia di Milano
Martina Domenici della Mohole scuola di cinema digital art e comunicazione Milano
Alessandra Lepri e Valerio Antonini della Luiss business school di Roma
Lucia Loré master in filmmaking dell'università degli studi Link campus University Roma
Anahita Noori dell'accademia di Belle Arti di Brera, Milano
Beatrice Barbato, Corrine Corci, Enrica Iacono, Alice Scaglioni-del master biennale in giornalismo dell'università Iulm di Milano
Aleandro Petrella, biennio specialistico in fashion textile design corso di art direction Naba
Michele Piatti del corso di laurea magistrale in cinema, televisione e produzione multimediale, Università Alma Mater studiorum di Bologna
Helen Nonini, brand advisor
Gianluca della Corte del dipartimento di studi umanistici dell'università Federico II di Napoli
I sapienti Matteo Bove, Silvia d'Ambrosio, Federica Moretti, Stefano Campera, Gian Domenico Trezza, studenti dell'Università la Sapienza, Roma
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