Sei più alta o più bassa del tuo partner? Quando il primo appuntamento è questione di vette, più o meno vertiginose. Secondo quanto emerso da uno studio pubblicato su Genome Biology, e in seguito all’analisi dei genotipi di 13mila coppie eterosessuali, circa l’89% delle variazioni genetiche che definiscono i limiti dell’altezza dei partecipanti, influenzando anche la percezione dell’altezza altrui. In altre parole: i nostri geni non determinano soltanto la nostra altezza ma condizionano anche l’accumulo di centimetri che più ci attraggono negli altri. Per questo i ricercatori sostengono sia questo il motivo per cui spesso preferiamo partner il più possibile vicini alla nostra altezza. Ergo: ci piace chi è alto come noi.

Quindi è confutata la tesi secondo la quale donna etero = amore eterno per uomini alti? Quasi. Esiste ancora infatti chi appartiene alla fetta di popolazione emersa in uno studio precedente che risponde all’identikit di quelle donne eterosessuali che preferiscono di gran lunga gli uomini più alti (di loro). Ma l’ultima ricerca offre un panorama decisamente più vasto e vario e solleva dalla noiosa questione, o meglio dramma, secondo cui l’altezza scarsa possa trasformarsi in un difetto o, peggio, complesso. Alt a disagi&co, la genetica è dalla vostra parte, così come la morale che cela: nella ricerca del partner, non volate troppo alto, mantenete vette che riuscireste a scalate.