Quando i capelli di Blake Lively raccontano la sua vita sentimentale il concetto di celebrity algida, distaccata, lontanissima, crolla. Basta scorgerla con quella chioma apparentemente confusa, leonina e scomposta per accorgersi che Blake Lively non è esattamente la Insta-diva del suo tempo. Più passano gli anni più il suo personaggio reale si avvicina al personaggio sceneggiato in Adaline dove è incastrata in un incantesimo spazio/tempo in cui non invecchia mai: guardi Blake e più toglie accessori e dettagli da hair/make style più ringiovanisce. Esempio: il taglio di capelli di Blake Lively lo abbiamo (avuto) tutte. Ma lei continua a renderlo imperante specie da quando ha scelto di calcare red carpet, front row e party con smoking da uomo e camicia accollatissima.

Ralph Lauren - Front Row & Backstage - September 2018 - New York Fashion Weekpinterest
Gary Gershoff//Getty Images

Alla festa per i 50 anni di Ralph Lauren, in mezzo alle colleghe long dress munite, Blake Lively ha scelto lo smoking, il capello confuso e il sorriso no make-up (apparente). Insiste ad abbandonare le sovrastrutture, le guaine contenitive e godere di una naturalezza senza se e senza ma. Quando opta, poi, per un look rubato al set del Grande Gatsby il salto nel tempo è immediato: Blake Lively sta lentamente sostenendo una campagna di semplificazione delle attrici a Hollywood, e dell’immagine che abbiamo di loro, e forse in quei capelli effetto out of bed c’è un invito a tutte noi a ironizzare, scomporre, godere di una libertà condivisibile.

Ralph Lauren - Front Row & Backstage - September 2018 - New York Fashion Weekpinterest
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