I capelli crescono da 0,5 a 1,7 centimetri al mese. Agli uomini più velocemente rispetto alle donne. Poi, dipende dalla genetica, dalla dieta, dallo stato emotivo, dai prodotti che utilizziamo e dall’età, visto che tra i 15 e i 30 anni la crescita è più “attiva”. Secondo l’American Academy of Dermatology abbiamo 100 mila follicoli, perdiamo dai 50 ai 100 capelli al giorno, e l’unica parte del corpo che cresce più velocemente dei capelli è il midollo osseo. Ma ovviamente, siamo sempre in cerca di un metodo che li velocizzi ancora di più.

#1 Energia dalla base

Quindi, come far crescere più velocemente i capelli? «Non c’è una risposta vera e propria perché non c’è niente di scientificamente certo», spiega Antonino Di Pietro, dermatologo plastico e direttore dell’Istituto Vitacutis di Milano. «Ci sono però cose che possono favorirla. Primo tra tutti, un buon flusso di sangue ai bulbi piliferi, perché il capello ha bisogno di tanta energia e ossigeno». E come si fa? «Migliorando il più possibile il microcircolo sul cuoio capelluto con l’auto-massaggio».

#2 L’auto-massaggio

«Per favorire il microcircolo si appoggiano tutti i 10 polpastrelli sul cuoio capelluto e, senza sfregare le dita sui capelli, si “impasta” alzando poco la pelle, come se si dovesse fare una sorta di scollamento», dice Di Pietro. «Questa pratica di massaggio aiuta a far penetrare le lozioni invigorenti come quelle ricche di glicogeno (sotto forma di glixina ricavata dall’amido di mais), che favorisce il ricambio di nuove cellule bulbari. Si è infatti da poco scoperto che il glicogeno è presente nei primi mesi di vita quando il bambino si sta formando e per questo molto utile per riattivare i processi di ricostruzione da adulti. Attualmente è la sostanza per uso topico tra le più consigliate da noi dermatologi». Per esempio, la linea tricologica Skinius Fortiker, venduta in farmacia, ne è ricca.

#3 I piccoli gesti

Usare acqua tiepida durante il lavaggio, o addirittura fredda, aiuta l’ancoraggio e la vitalità dei bulbi capillari. Così come «phonare» la testa con temperature medie e non desertiche. Altro consiglio è far controllare da un tricologo l’equilibrio della flora batterica della cute: come per l’intestino e per la pelle di viso e corpo, anche il cuoio capelluto ha un suo mix di prebiotici e probiotici ideale. Per mantenerlo, ci sono molte linee cosmetiche di shampoo e balsamo capaci di ristabilire l’attività dei batteri buoni e quindi il benessere delle nostre radici: tra queste ci sono Rougj+, Alfa Parf, Bioscalin e Vichy.

#4 L’integrazione

Oltre ai prodotti applicati localmente che migliorano l’ecosistema del cuoio capelluto, è bene anche affidarsi a un buon integratore per capelli e unghie perché «contribuisce a ridurre lo stress ossidativo co-responsabile dell’eccessiva caduta dei capelli nelle donne e a integrare gli aminoacidi solforati indispensabili per la costituzione della cheratina, sostanza di cui sono fatti capelli e unghie. Importante prediligere una formulazione completa e bilanciata che associ minerali tra cui lo zinco, fondamentale per sostenere il processo di crescita, e le vitamine antiossidanti del gruppo B che danno forza e volume alla capigliatura» consiglia Orietta Viziale, direttore scientifico di Alès Groupe Italia. «Tutti questi elementi li abbiamo inseriti nelle capsule Phytophanere di Phyto, vendute in farmacia. Ne bastano due ogni mattina, con un bicchiere d’acqua». Oppure, «può essere utile introdurre silicio e selenio, presenti in grande quantità nel bambù. Se notate, i popoli asiatici che hanno molto bambù nella loro dieta, sfoggiano bellissimi capelli. In più, altra sostanza che suggerisco di ricercare negli integratori e nei cibi per una ricrescita accelerata è la biotina», conclude Di Pietro.

Infine, non dimentichiamo le caramelle gommose, ultima trovata della ricerca scientifica per invogliarci ancora di più a pensare al nostro benessere: ci sono quelle al collagene di Nature’s Bounty, oppure gli orsetti blu amati da Kim Kardashian e Vanessa Hudgens ovvero i Sugar Bear Hair.

#5 La dieta

Aiutare i capelli a crescere più sani, forti e velocemente significa dar loro il giusto «fertilizzante» dall’interno. Mangiare cibi ricchi di acido folico, ferro, amminoacidi e vitamina D, crea le condizioni ideali per stimolare quei processi metabolici che favoriscono il ricambio cellulare. Tradotto: mettiamo in tavola uova, salmone e tonno, gamberi, spinaci, latticini freschi, banane, arachidi, mandorle e pistacchi. Tutti alimenti ricchi anche di biotina.