“Ho conosciuto Oribe Canales, per gli amici ‘Or-bay’, alla fine degli anni Ottanta. Ci ha presentato mia moglie, Sonia Kashuk, lavoravano spesso insieme a degli shooting, lei diceva sempre che Oribe avrebbe dovuto fondare un brand. Oltre ad essere un parrucchiere geniale, aveva una sensibilità rara, unica al mondo. Era sempre la persona più interessante, più affascinante, della stanza. Quando abbiamo deciso di dare alla luce Oribe, lo abbiamo fatto con un solo scopo in mente: creare qualcosa di straordinario per la cura dei capelli. Non buono, mediocre, okay. Ma straordinario“. A parlare è Daniel Kaner, presidente e co-fondatore di Oribe, brand devoto alla celebrazione delle chiome di tutti noi/voi dal 2008, anno della sua fondazione, ovvero quando due menti visionarie e, senza saperlo ancora, visionarie, decisero di dare vita al marchio haircare tra i più apprezzati al mondo. Insieme a Daniel, ovviamente, Oribe Canales, l’hair dresser delle dive, l’uomo che ha sublimato i capelli di Linda Evangelista e Christy Turlington, Cindy Crawford e Naomi Campbell, Kate Moss e Barbra Streisand e Cher e Rihanna e… Potremmo continuare ancora. Figlio di immigrati cubani, e scomparso lo scorso 17 dicembre 2018 a 62 anni, da ragazzo voleva diventare attore. Il caso lo portò, invece, a fare il parrucchiere - anche se lui preferiva il termine hair dresser -, ad aprire il suo primo negozio nel 1991 a New York sulla Fifth Avenue nel palazzo di Elizabeth Arden, a essere tra i primissimi hair stylist a entrare nei backstage delle sfilate europee 30 anni fa, a lanciare, infine, anche se non è (stata) la fine, una linea per capelli tutta sua, il brand Oribe (lanciato in Italia nel 2013 da ADI srl che ne segue ancora oggi con orgoglio lo sviluppo). “Abbiamo immaginato formulazioni uniche nel loro genere, moderne e rivoluzionarie. Non volevamo lanciare sul mercato un marchio, bensì un’esperienza. Dalla funzionalità (e design) del packaging alle fragranze che portassero la nostra firma, niente doveva essere lasciato al caso”, racconta Kaner. “Dovevamo fare vita a qualcosa che nessuno aveva mai visto prima, una collezione di prodotti pensata a 360 gradi da parrucchieri professionisti, perfetta da essere usata sia in salone che a casa”.

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Courtesy Oribe

Quali caratteristiche imprescindibili deve avere un brand haircare per essere “perfetto” secondo te.
La performance prima di tutto. Deve essere impeccabile tanto su un set quanto davanti allo specchio di casa propria. Poi, il design. Ammettiamolo, ci facciamo sempre condizionare dall’aspetto estetico di un prodotto ancor prima di acquistarlo e provarlo. Non scorderò mai una battuta di Oribe di qualche tempo fa, stava insegnando qualcosa a un giovane parrucchiere allievo, a un certo punto gli disse: “quando crei, pensa sempre che ciò che fai deve essere talmente bello da convincere la gente ad alzarsi da un letto, un divano, da avvicinarsi e iniziare a desiderare quello che sta vedendo”. Per la creazione del pack dei prodotti Oribe abbiamo collaborato con l’art director Alex Wiederin di Bureau New York, che è ancora uno dei nostri partner principali. Siamo stati ispirati dai flaconi di profumi e makeup antichi, dalle bottiglie di vetro italiano soffiato a mano, con la speranza che il nostro stile sarebbe rimasto sempre affascinante anno dopo anno. Menzione molto speciale va anche alle fragranze. Prima di noi, nessun brand aveva mai usato profumazioni specifiche all’interno di un prodotto per capelli. Il profumo di Oribe, Côte d’Azur, è ormai diventato un’icona. A cosa assomiglia? Oribe diceva sempre che, annusando i suoi prodotti, dovevi sentirti come accoccolato dentro una borsa Birkin di Hermès, estasiato dai profumi di pelle, tabacco, moda, sesso e rossetti rossi. Così, abbiamo provato a dare una fragranza a questa sensazione, attraverso le note di gelsomino bianco, mariposa, il fiore nazionale di Cuba, mele Aomori giapponesi e bergamotto calabrese. È un blend fresco, agrumato, unisex, che abbraccia tutta la linea Oribe, perfetto da stratificare prodotto dopo prodotto.

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Daniel Kaner

Cos’è il lusso nell’haircare?
Abbiamo lanciato il brand in piena recessione economica nel 2008, per questo era importante ripensare attentamente al concetto di lusso in quel determinato periodo storico. Si trattava di concentrarci su qualcosa che avrebbe reso il brand speciale, più che meramente lussuoso. E con questo intendo in primis il mantenere le promesse. Un prodotto deve darti la performance che promette, quella per cui lo hai acquistato. Un prima e dopo che deve fare la differenza. Questa è la qualità, questo è la mission di Oribe.

Tre must have Oribe da lanciare nel trolley quando torneremo a viaggiare.
Numero uno: gli shampoo e balsami in formato travel size, i perfetti partner in crime per il viaggio. Numero due: il Gold Lust Nourishing Hair Oil, il nostro “oro liquido”, un siero nutriente che ammorbidisce le ciocche, da usare in preparazione prima dello shampoo o come aiutante nello styling. Numero tre: il Dry Texturizing Spray, sempre in formato mini size, con cui dare un boost di volume alle chiome spente e appiattite. P.S. Ne aggiungo un quarto, l’incenso Oribe, per profumare con la vostra fragranza preferita qualsiasi camera o luogo in cui vi trovate.

Quali sono le tendenze haircare che più ti/vi interessa seguire?
I clienti sono sempre più interessanti al benessere e alla salute, per questo le nostre ricerche e produzioni si stanno spostando su linee che prevengano danni alle chiome e ristrutturino il cuoio capelluto. Mai sottovalutare il benessere della cute, è da li che parte tutto. Così, negli anni, abbiamo sviluppato, seguendo un approccio olistico, trattamenti ad hoc dedicati a contrastare la perdita dei capelli, l’assottigliamento delle ciocche, il cuoio capelluto secco. Ispirata dalle ultime tecnologie in fatto di skincare, è nata la collezione Serene Scalp, un trattamento step-by-step che include un detergente, una crema, uno scrub e una serie di chicche per la salute dei capelli. Un’altra collezione amatissima che mi sento di consigliare è la Gold Lust, formulata per riparare le doppie punte e regalare elasticità alle ciocche.

Come saranno i prodotti per capelli del futuro (prossimo)?
Sempre più tailor-made e stratificabili. Un approccio simile a quello della skincare. In Oribe lo facciamo già da anni, complici laboratori di specialisti altamente qualificati che collaborano con noi. Sin dal primo giorno dalla fondazione, la nostra missione è sempre stata quella di fare tutto il possibile nel modo migliore possibile. Oggi, assodato questo modus operandi, cerchiamo di spingerci ancora più oltre, soffermandoci sui bisogni sociali e ambientali che riscontriamo nelle nostre ricerche di mercato. Visto che abbiamo trascorso l’ultimo anno chiusi in casa, evitando i saloni dei parrucchieri, la domanda di prodotti per capelli professionali è cresciuta moltissimo e noi siamo stati in grado di accontentare i clienti che desideravano una Oribe experience direttamente a casa loro. Vedere il sorriso di chi usa Oribe ogni giorno, è questo quello di cui non potremmo fare a meno.

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