Cosa dice di te il modo in cui fai la coda
A, b o c? Da quella alta e rigorosa alla bassa e sgonfia: attenzione perché il vostro hairstyle-sporty può svelare mooolto di voi.
Donne dai capelli lunghi o medio lunghi, attenzione. Quella che pensate essere la soluzione di bellezza più comoda e multitasking, svela molto d voi: la coda, che sia alta, bassa, laterale, rigorosa o sgonfia, rivela buone&cattive abitudini, vizi o virtù della mattina presto. Spesso alleata di ritardi o pigrizia, la coda è (e rimane) acconciatura evergreen, che supera mode e stagioni e si abbina facilmente a qualsiasi look. Ma, pare, oltre a certificare routine più o meno puntuali, possa palesare inclinazioni decisamente più intime. Non siete convinte? Sfogliate la gallery, individuate la vostra coda e valutate l'identikit. Qui spiegata, la fenomenologia della coda alta, bassa, sgonfia, laterale…
→ A) ALTA = LE METICOLOSE
Perfezioniste, puntuali, precise. La coda alta e rigorosa è l'acconciatura preferita da coloro che amano mettersi alla prova. Soprattutto davanti allo specchio. Provate a realizzarne una come si deve, e il commento non si sembrerà tanto fuori luogo. Il livello di difficoltà raggiunge livelli notevoli (tra le tecniche più utilizzate quella a-testa-in-giù), dunque tra le caratteristiche, la fondamentale è: la pazienza. E di conseguenza, il tempo, l'attenzione…
→ B) BASSA E LATERALE = LE SOGNATRICI
Elegantissime, che amano i look romantici e senza tempo. La versione più chic della coda, scelta dalle donne che non accettano compromessi, non amano voli pindarici e manifestano la più rara delle qualità: la semplicità. La trovate noiosa? Provate a discuterne con Dries Van Noten o Calvin Klein.
→ C) MEDIA = LE PRAGMATICHE
Se questa tipologia di cosa fosse un capo di abbigliamento sarebbe il jeans. Passepartout, accessibile a tutti, minimal e consigliata da Oliva Palermo (che abbandona il suo amato chignon basso soltanto per "lei"). Nella sua classicità è modernissima, pratica e facile da realizzare, ovunque senza bisogno di specchi. Per questo è l'hairstyle più scelto dalle sportive, di fatto o per necessità.
→ D) DOPPIA (AKA CODINI) = LE CONFUSE
A meno che non siate ancora in grado di allacciarvi le scarpe da sole, questo è il tipo di doppia coda da evitare. Pro casual, sempre, ma questo non è il modo giusto di interpretarlo.
→ E) A METÀ = LE CAMALEONTICHE
Sono coloro che spesso nell'arco di una giornata riescono a cambiare una quindicina di acconciature. Attivissime, impazienti, instancabili. Però attenzione: è una coda che può apparire facile da realizzarsi, ma il risultato sconnesso è dietro l'angolo. Dunque, realizzarla con grande cura, please.
→ F) ALTA CON CIUFFO = LE PRODUTTIVE
Vale a dire: tutte quelle che con le mani in mani non rimangono MAI! Sperimentatrici, rispondono al profilo più audace. In poche, infatti, l'hanno provata anche soltanto una volta nella vita. A capo della categoria? Gwen Stefani.
→ G) MORBIDA (CON CIUFFI) = LE RIBELLI
Precisione? Quella sconosciuta. La coda preferita dalle nostalgiche, fan degli anni Novanta, del comodo e del causale.
→ H) IMPROVVISATA = LE SENSIBILI
La coda cugina della versione bassa e laterale. La amano coloro che, nell'infanzia, sono state costrette a portarla alta e impeccabile. Senza scomodare Freud, mamme, siete avvisate.
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