L'olio per capelli deboli ha un refrain: vaporizzare/rigenerare/ripetere
Hi-tech, leggeri, elisir oleosi per chiome dal finish super protetto e glossy: 12 prodotti da puntare (e affondare).
Sole + cloro + acqua di mare. Le aggressioni ai capelli d'estate mettono la chioma a dura prova. Come proteggerli e coccolarli avvolgendoli in una piccola guaina che possa preservarne bellezza e corposità? La risposta è una soltanto: utilizzando l'olio per capelli. Spesso usiamo le migliori creme solari per ripararci dagli effetti dannosi del sole senza pensare di prolungare/estendere/donare questa protezione anche alla nostra chioma. Chi dovrebbe assolutamente usare gli oli per capelli? Sicuramente chi si è sottoposto a trattamenti chimici in particolare a colorazioni ovvero chi ha dovuto (fare) aprire le squame del capello per fare penetrare i pigmenti indebolendone la struttura. Quando non trova schermi il sole distrugge parzialmente questi pigmenti. Il risultato? Il colore diventa spento e vira. Senza contare gli effetti dannosi causati da sale e sabbia. "Il sale è ottimo per il cuoio capelluto dal momento che deterge, ma non per i capelli perché li secca", ci avverte il colorista Christophe Robin come si legge su Madame Figaro. Come avere capelli colorati bellissimi anche al mare? Chiedendo al proprio colorista di scurire un po' la solita tonalità, in modo che gli effetti schiarenti del sole non causino un cambiamento drastico e seguendo per qualche settimana un'haircare routine ad hoc che si traduce nell'utilizzo di shampoo & conditioner SUN, maschere nutrienti e oli solari... E ovviamente indossando meravigliosi cappelli di paglia a tesa larga!".
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