Icona dalla bellezza prorompente e dal fascino tipicamente italiano, elegante e amante dei gioielli, negli anni 50 e 60 Gina Lollobrigida era apprezzata non solo per le sue indimenticabili interpretazioni cinematografiche (ha vinto un Golden Globe per il film Torna a settembre, sette David di Donatello e due Nastri d'argento), ma anche per il suo stile. Diretta dai migliori registi italiani (tra gli altri Vittorio De Sica, Mario Monicelli e Pietro Germi) e americani (Vincent Sherman, John Huston e Carol Reed per citarne alcuni) accanto ad attori del calibro di Burt Lancaster, Anthony Quinn e Humphrey Bogart, infatti, l'attrice, scultrice e fotografa nata a Subiaco nel 1927 bucava lo schermo grazie alla sua bravura e alla sua bellezza. Una bellezza che la portò nel 1947 ad arrivare terza a Miss Italia e cinque anni più tardi a essere definita da Alessandro Blasetti nel film Altri tempi "maggiorata fisica". Vita da vespa, seno prosperoso, sguardo intenso, labbra carnose e voce possente la Lollo fu iconica anche per il suo taglio di capelli con frangia spettinata, fresco, pratico, allo stesso tempo sensuale e sbarazzino.
“La frangia più chic non è liscia, piena e regolare, ma mossa, leggera e senza forzature come quella delle dive italiane degli anni 50 e 60. Perché il mosso possa essere messo in evidenza, il taglio della frangia deve essere scalato e irregolare, in modo da lasciarla cadere morbida, più corta al centro e più lunga sui lati, quasi a sfiorare le sopracciglia", spiega Alessandro Pareti, Goldwell Artist e titolare del salone Pareti & Co. di Grosseto. "In fase di taglio è importante fare molta attenzione alla lunghezza della frangia, che poi si accorcerà naturalmente durante l’asciugatura di un look mosso od ondulato. La frangia scalata può anche aprirsi un po’ al centro, a tendina, soluzione molto comoda perché resta in ordine più a lungo e molto richiesta per dare carattere ai capelli e al volto”.
Corti, medi o lunghi, con lati più o meno definiti i tagli capelli con frangia giocano con i contrasti e i volumi e strizzano l'occhio alle acconciature delle dive italiane del Secondo Dopoguerra. Tra i tagli estivi proposti da Jean Louis David, per esempio, si fa notare un haircut medio corto scalato mosso che vede protagonista una frangia lunga e piena. Su un taglio wavy più lungo, invece, Toni & Guy ha creato una frangia meno ondulata e molto corta. La Biosthetique, infine, ha optato per una frangia (s)pettinata di lato che contrasta con i contorni laterali che presentano una definizione delicata.
Come realizzare una frangia mossa come Gina Lollobrigida? Prima di tutto ci si rivolgerà a un hair stylist esperto in chiome ricce e in grado di creare tagli su misura tenendo in considerazione desideri/esigenze/fisionomia della cliente. "Per gestirla basterà disciplinare il crespo aiutandosi con qualche prodotto di styling antifrizz che, lavorato con le mani su capelli tamponati, rende l’effetto mosso molto naturale e, utilizzato sui capelli asciutti, è un ottimo ritocco del giorno dopo”, conclude Pareti.
Curls & Waves Soft Waver, Goldwell (125 ml 19,10 euro in esclusiva nei saloni Goldwell).