Nell'era dei social network, le molestie sul web fanno sempre più vittime. E il mondo della bellezza è lungi dall'esserne risparmiato. Un fenomeno che non è sfuggito al marchio di make up Rimmel che si è impegnato a combattere questa piaga moderna.

Una donna su quattro nel mondo è (già) stata vittima di molestie informatiche a causa di una foto dove appare truccata postata sui social network. Lo rivela uno studio condotto dal make up brand made in UK Rimmel London, che con la sua campagna di sensibilizzazione I will not be deleted (Non verrò cancellato) intende combattere questo fenomeno dando voce a chi è stato vittima di molestie informatiche. L'obiettivo? Celebrare l'espressione di sé e l'individualità promuovendo la diversità della bellezza e combattendo pregiudizi e discriminazioni.

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Quali sono le conseguenze delle molestie sul web? Comportamenti autodistruttivi e perdita di fiducia. "L'anno scorso, 115 milioni di foto sono state rimosse dai social network a causa di molestie informatiche legate alla bellezza e, vista la portata del problema, abbiamo ritenuto che fosse giunto il momento di creare una piattaforma per esprimere a voce alta che non è accettabile umiliare qualcuno per il modo in cui ha scelto di esprimersi", ha dichiarato Ankita Sayal, direttore digitale internazionale di Rimmel London.

Peggio ancora, 22,8 milioni di ragazze hanno rivelato di avere sofferto di comportamenti autodistruttivi (droghe, alcol, autolesionismo e disordini alimentari) dopo essere state attaccate online a causa del loro aspetto. Il 65% di queste giovani donne ha perso fiducia in se stessa a causa di queste molestie e il 73% ha pensato di modificare il proprio aspetto.

Alcune celeb si sono impegnate nella lotta contro le molestie informatiche. L'obiettivo principale della campagna è aprire un dialogo globale sull'argomento collaborando con un gruppo di influencer, tra le quali Cara Delevingne e Rita Ora. "Le due ambasciatrici del brand si sentono parte integrante di questa campagna che difende il diritto di espressione e sperano la loro notorietà possa toccare e ispirare il pubblico preso di mira", ha affermato Rimmel London.

L'obiettivo è utilizzare la piattaforma del brand per promuovere il concetto di bellezza individuale. "Le molestie informatiche sono un freno all'espressione di sé e alla creatività, che è quello che fanno gli autori delle molestie", affermano dal make up brand londinese.

Infine, Rimmel sta lavorando a fianco di The Cybersmile Foundation, un'associazione che lotta contro tutte le forme di abuso digitale per lanciare nel 2019 uno strumento di intelligenza artificiale in grado di dare assistenza telefonica e indirizzare verso strutture specializzate in questo tipo di problema.

DaMarie Claire FR