Buone notizie per le amanti dello spirito sartoriale e olfattivo di Hermès. La casa di moda francese ha annunciato che all'inizio del 2020 muoverà i suoi primi passi nel segmento della bellezza. “La nostra attività nei profumi è molto antica. A lungo termine, dobbiamo essere presenti in tutti e tre i segmenti del mercato dei cosmetici: le fragranze, il make-up e lo skincare. Questo ci darebbe una presenza sufficiente all'interno della distribuzione”, affermò Axel Dumas, il CEO del gruppo, il 6 aprile scorso in un'intervista a Le Monde. Qualche giorno fa, come si legge su MFF, è arrivata la conferma da Guillaume de Seynes, Managing Director at Hermès International e a capo della Manufacturing Division and Equity Investments, in occasione dell’exhibition Hermès dietro le quinte, che si è conclusa il 16 marzo presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma.

"Era da molti anni che non facevamo posto a un nuovo métier d’art, per questo abbiamo lavorato a lungo prima di potere svelare il nostro debutto nel beauty. Come tutto ciò che facciamo, l'ingresso nel segmento beauty è stato meditato a lungo. Il debutto avverrà all’inizio del 2020 con un lancio importante, ma non posso dire di più", ha svelato de Seynes.

Un piccolo passo indietro. Hermès, che nel 2018 ha registrato una crescita forte ed equilibrata del 7,5% riportando ricavi per 5,96 miliardi di euro, ha inaugurato la sua attività nel settore delle fragranze negli anni Trenta. Nel 2004 ha chiamato Jean-Claude Ellena, creatore del leggendario Terre d'Hermès, come suo profumiere esclusivo, ruolo che 12 anni dopo è passato a Christine Nagel, naso tra le varie creazioni, anche della fortunata eau floral Twilly (2017), di Terre d’Hermès Eau Intense Vétiver (2018) e del recentissimo Un Jardin sur la Lagune (2019). Stay tuned!