Dondolato, non mescolato. Come l’adagio di un James Bond dei make up impalpabili, il refrain di Davide Frizzi mi/ci guida verso il controspionaggio dei tabù/cliché/errori sulla stesura del fondotinta. Durante il private tutorial in una location-coccola, la Dior House di Milano, il National Make Up Artist di Dior ha fatto luce (naturale) sui migliori metodi per realizzare una base trucco semplice, veloce e… con quel professional touch in grado di elevare la “normale” copertura delle discromie del viso in un rituale di bellezza da dedicarsi con legeresse d’animo e di pennello. “Correggere le imperfezioni, garantire luminosità, aggiungere quei colori che danno luce, che ti fanno apparire ma soprattutto stare bene”, secondo l’uomo che dipinge petali di rosa sulle labbra, come Monet acquerellava tele impressioniste, le funzioni del fondotinta si contano sulle dita di una mano, la stessa che dovrebbe “stendere e poi picchiettare con gentilezza, lasciando che si compia una fusione perfetta tra la pelle nuda e il velo di make up”.

È alla “luce più naturale possibile”, l’unica scenografia concessa per nobilitare il miglior fondotinta naturale, che Davide Frizzi mi/ci racconta quali sono i prodotti beauty a prova di sfilata…e di frenesia da routine. “Sono quelli che rispettano le esigenze della pelle, regalano morbidezza, elasticità e idratazione, assicurano un’ottima tenuta”, svela mentre l’obiettivo di “perfezionare il mio incarnato olivastro” viene raggiunto, pennellata dopo pennellata, dondolamento dopo dondolamento del pack del fondotinta Dior Backstage Face & Body Foundation. A prova di agghiacciante stacco colore mento-collo? “Apposta abbiamo creato 40 tonalità, suddivise in 16 intensità e 6 sotto-toni (caldo, freddo, rosato, ambrato, oliva e albicocca) proprio per rispondere alla nuance della pelle di qualsiasi donna sul pianeta”.

Product, Beauty, Cosmetics, Skin, Material property, Hand, Nail, Nail care, Gloss, Eyelash, pinterest
Courtesy Christian Dior Parfums / Marco Tridello


Base viso effetto coprente leggero: applicare 1 strato di fondotinta Dior Backstage Face & Body (39,17 euro su Dior.com) tamponando delicatamente con le dita e massaggiando il prodotto sulla pelle.

Di cosa hanno bisogno le donne con le mani che sondano dentro la trousse dei trucchi? Di cosa hanno bisogno le modelle nel loro andirivieni di passerelle e dietro le quinte? Sono più o meno le domande a cui Peter Philips, direttore creativo e dell'immagine del make-up di maison, ha provato a dare risposta creando la linea Dior Backstage, una collezione-segmento parallela a quella istituzionale già esistente. “Semplice nell’immagine, nel packaging e nell’utilizzo, per autogestire in tutta tranquillità una sessione make up”, continua Davide Frizzi. “Perché, diciamocelo, nessuno ha la possibilità di stare in bagno a truccarsi per quattro ore… o non tutte sono così ferrate”. “Vuoi essere naturale, sofisticata, glowy? Puoi esserlo. In pochissimo tempo. Anche senza bisogno di me”. Okay, ma visto che ci siamo… Posso approfittarne, con affetto, per appuntarmi un paio di do e don’t del fondotinta?

Quanto fondotinta applicare? Purtroppo non esiste una “dose” per una ricetta perfetta. Bisogna prelevarne poche gocce, stenderle sul dorso di una mano e poi sul viso. Il fondotinta Dior Backstage è modulabile, questo vuol dire che può essere sovrapposto - per un massimo di 3 volte - per ottenere effetti dal più nature al più coprente.

Stendere il fondotinta con beauty blender, spugnette &Co. SI o NO? No, i fondotinta liquidi non amano le spugne. È come se scrivessimo su una lavagna e poi passassimo un cancellino. Le blender tendono a rendere tutti i fondotinta uguali, destrutturandone gli effetti e snaturandone le caratteristiche. Okay, allora quando sono ammesse & concesse le spugnette? Nel caso di fondotinta in stick, cushion, mousse, compatti in crema o polvere. Oppure leggermente bagnate per wet effect.

Il modo migliore per applicare il fondotinta sono le dita? Insieme al pennello, sì. Rendono il prodotto più elastico, facilmente modellabile e, poi, un po’ di contatto con la propria pelle non fa mica male ogni tanto!

Qual è il pennello per fondotinta migliore. A lingua di gatto e con setole sintetiche, così che non si beva letteralmente il prodotto e rimanga molto morbido anche dopo molteplici utilizzi.

Come stendere un fondotinta liquido con il pennello. Accarezzando il viso con eleganza, soffermandoci un istante davanti allo specchio, lavorando su una gestuelle di applicazione estremamente femminile. Il make up è una coccola che fai a te stessa, di fatto stai preparando un biglietto da visita per affrontare la giornata. La migliore tecnica per applicare il fondotinta con pennello è stendere il prodotto dal centro verso l’esterno del viso con movimenti morbidi e circolari, avendo l’accortezza di usare la stessa quantità di fondo dappertutto. Per evitare di avere metà faccia effetto full coverage e l’altra metà natural chic (ride)!

White-collar worker, Job, Conversation, Business, Businessperson, Event, Management, Collaboration, Employment, Gesture, pinterest
Courtesy Christian Dior Parfums / Marco Tridello


Base viso effetto coprente medio: sovrapporre 2 strati di fondotinta stendendo il prodotto con l’aiuto del pennello Dior Couvrance Légère n°11 (34,28 euro su Dior.com), procedendo dall’interno verso l’esterno.

Il primer migliora davvero il finish di un fondotinta? Preparare una base viso perfetta, levigare la pelle, illuminare l’incarnato, aggiungere un filtro di protezione, facilitare la scorrevolezza del fondotinta, queste sono le funzioni del primer. Ma attenzione: un primer non trasforma il fondotinta, è solo un aggrappante del colore.

Che differenza c’è tra un fondotinta lucido e un fondotinta luminoso. Il fondotinta lucido risponde ad esigenze di pelle e non di risultato make up. Viene scelto da chi ha una pelle molto secca o tendenzialmente arida per ridare comfort al viso attraverso texture ricche. Il fondotinta luminoso è…qualsiasi fondotinta! Nessun prodotto nasce senza l’obiettivo della luminosità, ovvero la prima caratteristica della pelle che un fondotinta deve mimare. Ma anche la prima caratteristica che la pelle perde quando inizia l’invecchiamento. Spoiler: dai 23-25 anni in su.

La cipria: retaggio d’antan o prodotto beauty necessario? Non sono un amante dei finish settecenteschi… direi che possiamo farne tutti a meno! Certo, oggi esistono ciprie impalpabili, sottilissime ma l’effetto statua da museo Madame Tussauds è sempre dietro l’angolo. Usiamola su un fondotinta mat per aumentarne l’opacità con un leggero poudrage, ma mai applicarla dopo aver steso un prodotto glow. Non ha assolutamente senso.

Come applicare il fondotinta su décolleté e spalle (a prova di scolli a barchetta). Sempre con il pennello, ça va sans dire. Si preleva pochissimo prodotto e si stende in modo sottile, una copertura un filo più leggera rispetto a quella del viso.

Devo aspettare che un fondotinta si ossidi sulla pelle per capire se è della colorazione giusta per me? No, è una leggenda metropolitana. Ogni fondotinta è testato molteplici volte prima di essere messo in commercio per provare la resistenza dei suoi pigmenti agli stress endogeni, come shock climatici o inquinamento, ed esogeni, a partire da come la pelle reagisce alla nostra emotività. E se arrossisco troppo? La vasodilatazione e, quindi, il calore del viso possono modificarne leggermente le caratteristiche, in teoria. Ma se vale la pena arrossire…

Quando scade un fondotinta. Te ne accorgi dall’odore acidulo che emana, e lo stesso vale per tutti i prodotti cremosi o fluidi. A differenza dei prodotti in polvere, invece, che si sgretolano e non scrivono più. E no, NON si possono rigenerare in nessun modo. Un po’ come si faceva con gli smalti in dirittura d’arrivo, che si allungavano con qualche goccia di acetone per farli durare di più… Eddai, lo so che lo avete fatto tutte!

Product, Liquid, Beauty, Glass bottle, Water, Fluid, Bottle, Material property, Nail polish, Perfume, pinterest
Courtesy Christian Dior Parfums / Marco Tridello


Base viso effetto coprente ad alta perfezione: sovrapporre fino a 3 strati di fondotinta con piccoli movimenti circolari. Aggiungere qualche goccia di siero Dior Glow Booster Capture Youth (93,53 euro su Dior.com) per illuminare ulteriormente l’incarnato.