C'è solo un modo per usare il Beauty Blender a regola d'arte
Alla scoperta dell'(unico) accessorio INDISPENSABILE per applicare in modo IMPECCABILE fondotinta, illuminanti e correttori.
Non capita spesso che un marchio diventi il nome stesso del (suo) prodotto. Beauty Blender ci è riuscito. Questo brand è diventato un nome comune di cosa, in questo caso della spugnetta per il trucco che qualche anno fa faceva furore Oltreoceano, ma che ora è amata e utilizzata in tutto il mondo!
Beauty Blender: origini. Traducibile con “sfumatura di bellezza”, questa spugnetta nasce nel 1993 da un’idea di Rea Ann Silva, una make up artist americana che, lavorando spesso nei backstage, desiderava uno strumento innovativo per applicare più velocemente la base trucco.
Beauty Blender: cos'è. Non contiene lattice - è costituita da schiuma di poliuretano - ha una forma ovale/ellittica, è lavabile/riutilizzabile, si può usare a secco o bagnata. È l'accessorio indispensabile per realizzare un make up a regola d'arte poiché aiuta a veicolare e applicare in modo impeccabile fondotinta, illuminanti o correttori. La sua punta, infine, consente di stendere e lavorare i prodotti in punti specifici del viso quali contorno occhi, bocca e naso e realizzare meravigliosi contouring.
Beauty Blender: come si usa. Sir John, make up artist (anche) di Beyoncé, come si legge su Popsugar, spiega che per evitare l'effetto cerone e ottenere, al contrario, un risultato naturale e luminosissimo basta un semplice accorgimento: "Usate una Beauty Blender bagnato e applicate il fondotinta quando la pelle è ancora umida di crema idratante". Perché? Se la crema idratante è già stata assorbita, il fondotinta si asciugherà sopra creando uno strato a sé senza fondersi con la carnagione. Noooo!
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