Fondotinta + cipria è l'accoppiata migliore per avere una pelle perfetta
Da quella cotta a quella compatta passando per quella impalpabile in polvere, le 10 polveri opacizzanti migliori.
Spesso sottovalutata, la cipria è, invece, uno tra i prodotti make up più importanti. Oltre ad aiutare a fissare il trucco e a opacizzare il lucido della pelle rende l'incarnato uniforme e vellutato. Legata a un gesto meraviglioso che ci riporta ai ricordi intimi e... cipriati delle nostre nonne, questo cosmetico è stato creato da Thèophile LeClerc nel 1881 quando mise a punto una formula, ancora oggi segreta, di cipria a base di polvere di riso.
Cipria - come sceglierla. "Scegliamo la cipria in base al tipo di pelle e alla praticità. Per la pelle secca puntate sulla cipria cotta luminosa che ha un effetto riempitivo ravviva l’incarnato senza creare l’antiestetica patina polverosa. Per la pelle mista/oleosa scegliamo la cipria matte che fissa il fondotinta eliminando l’effetto lucido. Essendo compatta è ideale anche per ritoccare il make up durante la giornata. Per un effetto naturale e una lunga tenuta utilizziamo una cipria in polvere trasparente, la più utilizzata dai make up artist. Ideale per tutti i tipi di pelle, non altera il colore del fondotinta e la texture è impercettibile", ci spiega Nadia Calafati, Make up Artist Kiko Cosmetics.
La cipria (effetto) naturale. "La cipria in polvere trasparente, come la nostra Long Time No Shine, si presenta come una cipria in polvere molto fine di un colore tenue e molto naturale che diventa trasparente quando la si applica sul viso. La si trova in pratici vasetti, spesso trasparenti, dotati di piccoli fori per regolarne la fuoriuscita. Data la formula molto leggera e con scarsa coprenza è ideale per chi è alla ricerca di un look naturale. Utilizzata dopo il fondotinta assicura un trucco a lunga durata. Inoltre, è un’ottima alleata per assicurarsi un effetto matte del make up per tutta la giornata", spiega Andrea Troglio, National Field Make up Artisti Lancôme.
La cipria mat. "La cipria in povere satinata, come la nostra Belle de Teint è una tipologia di cipria molto particolare: è bene utilizzarla solamente in occasioni speciali perché gode al suo interno di piccole particelle luminose, che donano un aspetto satinato. Ottima quando si vuole ridare luce a un viso stanco, mentre meglio evitarla nel caso si abbia una pelle tendente all’oleoso: tenderebbe a esaltare eccessivamente l’effetto lucidità. Questa tipologia di texture dona al viso un aspetto setoso molto gradevole", prosegue Troglio.
La cipria scintillante. "La cipria luminosa come la nostra La Rose à Poudrer - continua Troglio - contiene una maggior quantità di sostanze luminose rispetto a quella satinata ed è per questo che si avvale delle stesse regole: quindi da evitare durante il giorno e se si ha la pelle tendente all’oleoso. Ottima, invece, nelle serate particolari. La si può applicare con un pennello a ventaglio o a setola larga, anche su collo, spalle e décolleté: effetto chic assicurato. La può trovare in polvere libera oppure pressata in piccole sfere dai leggeri riflessi colorati".
La cipria colorata. "La cipria correttiva ha colori più o meno uguali a quelli dei correttori e le funzioni sono le medesime. Una cipria dalle sfumature verdi aiuta a correggere i rossori dell’incarnato, quella rosa illumina e dona vitalità alle pelli stanche, quelle color arancio aiutano a combattere il blu delle occhiaie. Un tip importante: meglio non applicare questa tipologia di cipria su tutto il viso, ma solamente dove è necessaria una correzione di colore".
La cipria compatta. "Al contrario di quella in polvere libera che abitualmente si utilizza a casa, la cipria compatta è ideale per l’utilizzo fuori casa. Risulta più coprente rispetto a quella in polvere perché pressata in cialda. Grazie alla pratica spugnetta e allo specchietto che si trovano abitualmente all’interno della confezione stessa risulta essere il prodotto ideale per effettuare piccoli ritocchi", aggiunge Troglio.
Cipria, terra e blush possono convivere? "Sono prodotti con funzioni diverse. Per ottenere una base perfetta è necessario fondere tutti e tre i prodotti sul viso. Come? Dopo avere applicato il fondotinta, fissare con la cipria, Non dimentichiamo infatti che la sua funzione principale è quella di fissare il fondotinta e garantire una lunga tenuta al make up. In questo modo l’incarnato risulterà privo di discromie e levigato. Non ci resterà che scolpire il viso con il bronzer, applicandolo con un pennello sul contorno del viso e sotto gli zigomi. Infine utilizziamo il blush per ottenere l’effetto bonne mine che renderà la nostra pelle fresca e luminosa", conclude Calafati.