Responsabile della Formazione L’Erbolario Isabelle Avenel è bretone ma napoletana di adozione: un mix perfetto di socievolezza, allegria e testardaggine. È mamma felice di due splendide figlie, ha un lavoro che ama moltissimo, le piace leggere, viaggiare e cucinare.

Qual è il tuo momento di bellezza?
È al mattino, poco dopo il risveglio: la casa dorme ancora, e ho tempo da dedicare a me stessa per prepararmi con lo spirito giusto agli impegni della giornata. Mi infilo una tuta, metto l’acqua a bollire sul fuoco e apro la porta finestra che si affaccia sul balcone interno. Per cinque minuti, praticamente, è tutto un lento viavai tra cucina e tavolo del terrazzino mentre apparecchio per la colazione. A farmi compagnia, oltre a una rasserenante tazza di tè, ci sono Margot e Minou - il mio cane e il mio gatto - e le mie piante: il profumo del gelsomino in questo periodo mi fa impazzire. Di più, è la mia mindfulness naturale! Il mio personalissimo rituale del tè, però, non finisce qui. Questa sensazione di benessere la porto con me anche nella cura del mio corpo: dalla detersione all’applicazione del trattamento quotidiano. Faccio tutto lentamente? Sì, ma ne vale la pena.

Un avvenimento che ti ha reso più “bella”?
È successo otto anni fa, il giorno in cui mi è venuta la passione per la cucina. Preparare un piatto speciale per le persone che amo mi fa stare bene ed è il mio modo per prendermi cura di loro. Cucinare mi diverte, mi fa sentire viva. Scelgo le ricette con cura, sperimento tantissimo soprattutto con frutta e verdura che compro fresche al mercato Coldiretti qui a Napoli.

Cosa condividerai per #sharingbeauty?
Il mio rituale del tè. Perché è la prima cosa che faccio appena mi sveglio e che mi fa sentire subito bene. Mi piace tutto di questo momento: il filtro di tè che s’immerge lentamente nell’acqua calda, l’attesa, la scelta della tazza con cui adoro degustarlo. Ecco, su quest’ultimo punto poi ho, addirittura, stilato una sorta di podio: a pari merito, vincono le mie due mug del cuore e la chicchera L’Erbolario con la mia iniziale dipinta a mano.

Cosa ti piacerebbe che gli altri condividessero?
Un istante intimo di felicità. Il mio, per esempio, è quando m’immergo nell’acqua. Che sia sotto la doccia, in mare o in piscina, nel momento in cui l’acqua sfiora la mia pelle io mi rigenero. Anzi, m’illumino. Mi vengono tantissime idee quando sono sott’acqua!