Robusto, purificante e profumatissimo, è definito l"albero del sonno". Ricavato dall'omonimo albero sempreverde tipico delle montagne dell’Europa centrale e delle nostre amate e ammirate Dolomiti, il legno di pino cembro o cirmolo è molto robusto e resistente. Può raggiungere i 25 metri di altezza, può resistere fino a temperature glaciali quali i -40° C senza subire alcun danno e vivere fino a 1.000 anni. Molto diffuso in Nord Italia viene usato perlopiù come materiale da arredo apprezzato sia per la sua robustezza sia per il profumo piacevole e benefico che sprigiona. "Albero sempreverde e longevo della famiglia delle Pinaceae, il Pinus cembra L. cresce in Europa in particolare sulle Alpi. Si trova su tutto il nostro arco alpino tra i 1800 m e 2200 metri ed è resistente alle basse temperature. Dalla corteccia di questo pino si ottiene un olio essenziale che ha proprietà rilassanti, abbassa la frequenza cardiaca, favorisce il sonno, agisce sulle contratture muscolari, espettorante, antibatterico e tiene lontane le tarme. Possiamo dire che all’interno di un prodotto cosmetico funge da elemento di aromaterapia che porta a uno stato di rilassamento e benessere psicofisico", spiega Anita Diliberto, Specialista Oway in materie prime botaniche. Aromatico e resinoso, il suo olio essenziale, ricco di vitamina C, resina, trementina, pinosilvina, ha proprietà calmanti ed espettoranti delle vie aeree superiori. Abbassando i battiti cardiaci e migliorando di conseguenza la qualità del sonno, come conferma una ricerca condotta nel 2002 dall'istituto austriaco Joanneum Research, è uno dei legni più indicati per l'arredo di armadi, letti e culle e per le boiserie di camere da letto o stube. I trucioli ricavati dal suo legno vengono inseriti nei cuscini per migliorare il sonno. I soggetti che hanno dormito in un letto di pino cembro secondo lo studio sopra citato hanno registrato una diminuzione della frequenza cardiaca. Il loro cuore ha risparmiato circa un'ora di "lavoro" al giorno, che corrisponde a circa 3500 battiti cardiaci riducendo notevolmente il loro livello di stress. Ottenuto da distillazione di rametti e di aghi, l'olio essenziale di pino cembro mantiene le proprietà rilassante, balsamiche e purificanti del legno. "In casa il modo migliore è utilizzarlo in un diffusore a freddo perché le fonti di calore fanno disperdere il potere terapeutico. Come quantità consiglierei tre o quattro gocce per una camera da letto e fino a otto per il living. Se non si possiede un diffusore si possono mettere due gocce sul palmo delle mani, strofinare i palmi e inalare, prima di andare a dormire strofinare le mani con olio essenziale sul cuscino", aggiunge Pietra Pistoletto, Consulente doTerra, brand che produce oli essenziali certificati C.P.T.G.