"Pouf, come una maschera all'argilla mi ha riportato alle origini dell'umanità"
Dall'argilla verde che restringe i pori a quella bianca che purifica in modo delicato passando per quella rosa (più) lenitiva.
Fonte naturale di minerali essenziali e oligoelementi, le maschere viso all'argilla sono declinate in diversi colori/azioni per soddisfare le esigenze di tutti i tipi di pelle e di ogni zona del viso. Qualche esempio? L'argilla bianca, detta anche caolino, purifica in modo più delicato, mentre l'argilla rosa è anche lenitiva. "Essendo molto fine l'argilla verde può rientrare come azione levigante delicata negli scrub, e dato che è microporosa, assorbe le impurità nei prodotti per pelli impure seborroiche", ci spiega Umberto Borellini, cosmetologo e autore di La divina cosmesi (Mondadori).
"Da sempre alleata di bellezza di moltissime donne, l'argilla - spiega la dermatologa Mariuccia Bucci - è una terra ricchissima di sostanze alluminio-silicate con proprietà esfolianti e antibatteriche che riesce ad "attaccare" le cellule morte della pelle, assorbendo le tossine e i batteri, portandosi via tutto con il lavaggio. Oltre a questi effetti benefici, i più conosciuti, ce ne sono altri, come quello di essere un efficace rimedio contro bruciature e ustioni, placando il calore e aiutando la rigenerazione della pelle, e anche contro le punture di insetto!".
"Ne esistono diverse tipologie. L'argilla verde è la più diffusa e un po’ più aggressiva, perfetta quindi per le pelli oleose e grasse o per scrub corpo. L'argilla bianca ha proprietà simili a quella verde, ma è più delicata sulla pelle, per questo è preferita per le maschere viso. Ci sono poi l’argilla rossa e l'argilla gialla detox e rigeneranti, e infine l’argilla rosa, la più ricca di oligoelementi che oltre a purificare e disinfettare, idrata e ammorbidisce anche le pelli più sensibili", conclude Bucci.