Le creme viso esfolianti, uniformanti, illuminanti
Gli attivi e la skincare routine migliori per una pelle senza discromie spiegati dalla dermatologa
Le creme viso antimacchie migliori prevengono e aiutano a correggere le discromie causate dal sole o dall'acne e al contempo levigano e illuminano l'incarnato, ma non fanno miracoli. "Il trattamento delle macchie si basa in primis sulla prevenzione, che consiste nell’utilizzo di creme solari ad ampio spettro durante tutto l’anno. È fondamentale poi capire con che tipo di macchia si ha a che fare", spiega la dermatologa Mariuccia Bucci.
Creme e sieri viso antimacchie
"Molte macchie possono essere attenuate con alcuni tipi di laser e di luce ultrapulsata. A supporto di tutti i trattamenti, laser e farmacologici, si possono utilizzare prima della crema da giorno (io consiglio sempre con SPF 50+) sieri concentrati contenenti sostanze regolatrici della pigmentazione inibitrici quindi dell’enzima tirosinasi, importante per la sintesi della melanina. Di sera, dopo una detersione accurata, consiglio di applicare un siero o una crema depigmentante sulle singole macchie o su tutto il viso per uniformare l’incarnato", prosegue Bucci.
Macchie cutanee: le ipercromie
"Esistono vari tipi di macchie", aggiunge la dottoressa Paola Tarantino, medico con formazione specialistica in Medicina Estetica e Laser-Terapia. "Le ipercromie sono macchie ben definite, di solito tondeggianti, che possono comparire dopo l’esposizione solare o con l’avanzare dell’età. Come si trattano in medicina estetica? Vengono rimosse con il laser specifico “Q-Switched”, il cui target specifico è la melanina, che viene utilizzato anche per rimuovere i tatuaggi proprio perché riconosce il colore. Questo laser frammenta la melanina della macchia e in 1-2 sedute riesce ad eliminare definitivamente l’ipercromia.
Macchie cutanee: i melasmi
Più difficile invece è il trattamento del melasma, una patologia vera e propria con una manifestazione anche diversa della macchia: si presenta sul viso come degli aloni scuri che spesso vanno anche sul grigiasto perché spesso possono essere più profonde delle ipercromie. Il melasma, infatti, è detto “misto” perché abbiamo delle macchie più superficiali e altre più profonde. In questo caso non utilizziamo i laser, perché il laser o qualsiasi altra forma di calore potrebbe ipereccitare il melanocita e quindi fare macchiare di più la pelle della paziente. Eseguiamo delle sedute di peeling e maschera depigementante. Un trattamento che ci permette in maniera molto graduale di andare a rimuovere le macchie. È normale che in questo caso non basti una sola seduta ma che servano più sedute, in media una seduta al mese per 3-4 volte; vengono poi prescritti dei prodotti specifici depigmentanti di mantenimento a casa.
Prodotti antimacchie
È importante che la paziente sappia che il melasma può redicivare, ovvero può riaffiorare avendo proprio un'eziologia multifattoriale (ormoni, esposizione solare, predisposizione familiare). Viene consigliata alle pazienti una detersione specifica per il tipo di pelle che viene constata al momento della visita, e anche un’idratazione specifica: resta fissa la protezione solare con filtro 50+ che è essenziale sia d’inverno sia d’estate per proteggere la pelle sia dalle macchie sia dall’invecchiamento" conclude Tarantino.
Di seguito la nostra top ten delle migliori creme antimacchie per un incarnato omogeneo e radioso.
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