Nel rapporto di coppia si cercando tante formule magiche per prolungarne la durata, possibilmente per rendere la vita insieme un “e vissero felici e contenti”, un forever. Ma non tutti sanno che nella vita di coppia è molto importante la comunicazione assertiva. Per parecchi, un approccio razionale a un rapporto sentimentale suona poco romantico. Invece bisogna uscire da questa mentalità, anche perché la passione è una questione iniziale e dopo, un filo di razionalità bisogna usarla per trasformarla in qualcosa di bello e costruttivo. Ma come riuscire ad avere con il partner un comportamento assertivo? E soprattutto: abbiamo chiaro il concetto dell’argomento che stiamo trattando? Procediamo per gradi per capire innanzitutto cosa vuol dire.

Comunicazione assertiva, cosa significa. Questo tipo di comunicazione è quella per la quale attraverso il corretto uso delle parole riusciamo a trasmettere agli altri ciò che sentiamo realmente nel momento. Può riferirsi anche a quando possiamo sentirci arrabbiati o insoddisfatti di una situazione, sarà sempre opportuno esprimerla nel modo migliore affinché possiamo essere compresi. Va anche detto che la comunicazione assertiva ha come caratteristica principale quella di promuovere il rispetto per l'uguaglianza e per le esigenze di espressione dell'altro.

Tecniche di comunicazione assertiva. La resa simulata. Questa tecnica consiste nel mostrarci d’accordo con gli argomenti dell'interlocutore ma senza cambiare la nostra posizione. È utile nelle trattative di tutti i tipi. Esempio: capisco quello che dici e potresti avere ragione, ma dovremmo cercare altri approcci. L’ironia assertiva. Prima di una critica aggressiva possiamo cercare modi per rispondere senza abbandonare la calma. Ad esempio, uscire in modo assertivo da un conflitto in cui semplicemente non vogliamo essere coinvolti. Movimenti nella nebbia. Dopo aver ascoltato le argomentazioni del nostro partner possiamo cercare l'empatia, accettandole, ma aggiungendo ciò che difendiamo. È simile alla resa simulata ma senza cedimento. Esempio: capisco quello che dici ma era previsto che facessimo diversamente. Domanda assertiva. A volte è necessario iniziare una critica per ottenere le informazioni che vogliamo ottenere e quindi utilizzare la risposta nel nostro argomento. Esempio: “dici che non ti sta bene ma cosa non ti convince esattamente?”.

Contratto assertivo. A volte dobbiamo ammettere gli errori perché il contrario non farebbe che peggiorare le cose. In questo caso possiamo provare a rimuovere questo errore dalla nostra personalità. Esempio: “sì, stavolta sono arrivato un po' tardi ma tendo ad essere piuttosto puntuale”. Ignorare. Come l'ironia assertiva, questo tipo di comunicazione assertiva è uno strumento da utilizzare in caso di interlocutori alterati. In questo caso cerchiamo di ritardare la conversazione ad un altro momento in cui anche il nostro partner sia più predisposto al dialogo. Esempio: “penso che tu sia un po' turbato ora. La cosa migliore è calmarsi e parlare quando sei calmo”. Rompere il processo di dialogo. Quando vuoi tagliare una conversazione puoi usare una breve comunicazione per mostrare disaccordo, disinteresse. La comunicazione assertiva in amore è complessa, ma come si suol dire, a buon intenditor poche parole. L'utilità di ciò risiede in quei momenti in cui abbiamo priorità diverse e vogliamo comunicare che non è il momento migliore per la conversazione. Esempio: “potremmo parlarne più tardi se non ti dispiace?”.

Disco rotto. Non significa che dobbiamo ripetere in loop la stessa frase, che è poco educato. Vuol dire ripetere la nostra argomentazione con calma e senza lasciarci confondere da questioni irrilevanti. Esempio: “sì, ma quello che voglio dire è un’altra cosa”. Mantenimento dello spazio: in un rapporto è importante stabilire comunque dei limiti. In questi casi è necessario delimitare molto chiaramente ciò che è mio è tuo. Esempio: “sì, puoi usare la mia auto ma ricordati che è fondamentale che me la riporti per questo orario”. Posticipo. In una riunione di lavoro è una buona idea prendere un foglio o un taccuino per prendere appunti. In amore vale lo stesso. Possiamo annotarci domande o critiche per affrontarle in un altro momento senza dimenticare quello che avremo voluto dire. Esempio: “ah, poi ieri ho dimenticato di dirti una cosa importante”. La pratica, farà il resto.