Spesso il nemico numero uno quando si vuole mantenere il peso forma o seguire una dieta dimagrante non è la fame fisiologica, ma la fame emotiva. Scatenata da motivi psicologici più o meno latenti, la fame emotiva è la causa principale del fallimento delle diete.

Non riconosciuta e non affrontata, porta inevitabilmente ad "abbuffate emotive", ovvero a momenti in cui si mangia in modo compulsivo per colmare qualche lacuna emotiva.

Lo psichiatra e psicanalista Roger Gould, autore del libro Shrink Yourself: Break Free from Emotional Eating Forever, ha identificato 12 cause che provocano l’assunzione compulsiva di cibo.

Riconoscerle può essere un primo passo per (ri)cominciare a nutrirci, assaporando quello che mangiamo, e non ad abbuffarci come valvola di sfogo per stress, noia o frustrazione. Affrontare il problema significa riuscire a trovare una soddisfazione sia fisica sia psichica.

1. Il cibo è il mio antistress. Mangio per alleviare emozioni negative come rabbia, ansia e tristezza.

2. Mi difendo abbuffandomi. Per evitare il confronto diretto quando gli altri ci trattano male ci buttiamo sul cibo.

3. Il cibo è il mio solo amico. Ci si riempie la pancia per evitare di sentirsi rifiutati o di provare rabbia.

4. Solo quando mastico non mi giudico. Se si ha una bassa autostima di sé abbuffarsi ci fa dimenticare quanto non ci piacciamo.

5. Amo solo il cibo. Se le nostre relazioni non ci soddisfano si cercano emozioni nel cibo.

6. Il cibo colma le mie lacune. Ci si riempie lo stomaco per dimenticare il passato.

7. Decido io cosa mangiare. Se si vuole affermare la propria indipendenza il cibo può diventare una forma di ribellione.

8. Sono troppo occupato a mangiare per rischiare. Si usa il cibo per proteggersi dalla paura del fallimento.

9. No sex, yes chocolate. Ci si butta nei dolci per evitare di affrontare la sessualità e l'intimità.

10. Il mio corpo è un campo di battaglia. In questo caso si usa il proprio corpo per vendicarsi o contrastare la rabbia.

11. Non voglio crescere. Si vuole essere spensierati come i bambini per non sentire responsabilità.

12. Ho paura di dimagrire. Quando si mangia troppo perché si teme di perdere peso e per evitare un cambiamento.