Da un recente sondaggio è emerso che il 29% della popolazione l'anno scorso ha ridotto il consumo di carne, il 9% l'ha ridotta drasticamente e/o sta pensando di eliminarla. Abbracciare la dieta vegetariana, però, che sia per motivi etici o per motivi di salute, è un passo importante e per farlo è necessario sapere cosa succede all'organismo quando si smette di mangiare la carne, quali sono gli alimenti e gli integratori alimentari (NB consultare il medico) che andranno a sostituirla così da non avere carenze nutrizionali.

«È importante iniziare a diminuire l’apporto di proteine animalifino a quando ci si rende conto che il nostro fisico può farne a meno. Se si fanno delle polpette, per esempio, si potrebbero unire alla carne delle lenticchie o altri legumi. Così si abituano anche le papille gustative a nuovi sapori», consiglia Nita Sharda, titolare della Carrots and Cake Balanced Nutrition Consulting.

Di seguito cinque cose che succedono quando si elimina completamente la carne dalla dieta.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

1. Si dimagrisce. Da uno studio condotto alla George Washington University di Washington è emerso che si perdono in media 4,5 kg senza cambiare il numero di calorie ingerite ogni giorno e sedute di fitness.

2. Cambia l'intestino. I batteri che vi abitano devono essere in numero sufficiente per proteggere l'organismo dalle aggressioni esterne, e non essere troppi da diventare patogeni. I vegani hanno batteri intestinali più difensivi.

3. Possono verificarsi carenze di ferro, vitamina D e B12. Il primo si trova perlopiù nei piselli, nelle lenticchie, nelle noci, nella frutta e nella verdura. La vitamina D nelle uova e nei cereali, mentre le B12 nei cereali e nella soia.

4. Si abbassa il rischio di sviluppare tumori. L'OMS ha classificato la carne rossa come "possibilmente" cancerogena. Mangiare 50 g di carne o due fette di pancetta al giorno aumenta del 18% il rischio di sviluppare un cancro al colon.

5. Meno malattie cardiache. Uno studio del Lerner Research Institute ha dimostrato che la carnitina, un aminoacido presente nella carne, provocando la proliferazione di batteri intestinali aumenta la possibilità di sviluppare problemi cardiaci.

Crediti foto: Getty Images